|
Progetto 1. - Lettera aperta di incesto.
Nella globalizzazione ciò che la gente teme è il perdersi ed essere
esclusa: l’appartenenza culturale offre loro una più vasta identità,
con appartenenze a gruppi di individui e di pensiero; per estenderci
con la futurologia nella ripopolazione di quest'area.
Per questo ho pensato che una associazione come la Bo Art di Bologna
(o i Synapser), città in cui vivo e contribuisco, pagasse tutti i miei
vincoli burocratici, il rinnovo del mio permesso di soggiorno, che si
deve rinnovare il giorno dell’ inaugurazione. Non come un ''avocato'', ma
come un “protettore” della futurologia e del presente. Cosi i diritti
umani universali si estendono in una documentazione di
multiculturalismo di un giovane studente (......)
Progetto 2. – Unknown slow day for ''Social Revolution''
Nessuno può sperare che un alberello una volta trasformato in un
bastone da golf continui a germogliare foglie. Per questo progetto ho
pensato all'idea di una rivoluzione lenta, quella lentezza collegata al
movimento in diversi luoghi, pensando. Fatti della vita quotidiana,
della natura che rifiuta l’entropia, della velocità che viene abbattuta
e battuta da un'altra velocità, di una rivoluzione senza nome e di un
nuovo tipo di armata, della misologia e del coraggio.
Porto nello spazio di “Villa Serena” un associazione di sinistra ''
Socialismo Rivoluzionario'', i loro valori del protagonismo sociale,
studi sul utopia e del maremoto, e idee che fanno del ''conflitto'' il
più prossimo conflitto, come un area aperta di dibattito.
Unknown Slow Day 1. (Socialismo Rivoluzionario)
-nessuno può sperare che un alberello una volta trasformato in un bastone da golf, continui a germogliare foglie.
per ''unknown slow day'' penso all’idea di ''rivoluzione lenta'', quella che prende il nome di una nuova lentezza (..)….della vita quotidiana, della natura che rifiuta l’entropia, della velocità che viene battuta e abbattuta da un'altra velocità, della rivoluzione senza nome, della misologia, e del muoversi e pensare.
Do spazio a una organizzazione globale di sinistra (SR), con tanto di libri e giornali. invitando un piccolo gruppo di loro a pensare sullo stato dell’utopia, dei recenti fatti della realtà di oggi e del loro futuro dentro e fuori l’organizzazione.
è una nuova esperienza per SR, quella di fare parte di un evento serale di questo genere.
Armando Lulja.
|