Gate 2 : Generazione delle immagini


Milano, 1994 / 2002
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 Roberto Pinto
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Gate 2



La Generazione delle immagini e' una serie di incontri, e di eventi ad essa collegati, che hanno portano in otto anni di programmazione un ampio spettro del panorama delle più recenti esperienze nel campo delle arti visive e della ricerca sull'immagine a contatto con il pubblico milanese. In questo appuntamento, infatti, giovani artisti e operatori del settore, hanno trovato un'occasione di conoscenza, ma soprattutto di scambio con curatori, teorici ed artisti internazionali.

Una piccola storia
La generazione delle immagini è nata in modo abbastanza casuale: nel '93 Marco Senaldi e io siamo stati chiamati dal Settore Giovane del Comune di Milano a partecipare alla Commisione di selezione per la Biennale Giovani artisti del Mediterraneo che aveva come sede Lisbona. A parte Vanessa Beecroft (che mandammo a Lisbona) e pochi altri, il livello del materiale presentato era veramente sconfortante. Era come se l'arte contemporanea si fosse fermata agli anni Cinquanta. Io e Marco non facemmo altro che lamentarci (sport nazionale di noi critici e curatori d'arte contemporanea... ma che spesso ha delle ragioni più che solide) con le Istituzioni, dai Musei alle Accademie, e la stampa che non trattavano adeguatamente e professionalmente l'arte. Inaspettatamente il giorno dopo Giulia Amato, il funzionario del Comune con cui avevamo lavorato, ci chiamò per sapere se avessimo dei progetti che potessero cercare di colmare questa lacuna fummo inizalmente molto sorpresi e anche spiazzati ma ci mettemmo a lavorare su un progetto che ha resistito otto anni (e tre diversi Assessori).
Avevamo pensato che fosse importante lavorare da una parte sull'informazione che, ancora più di oggi otto anni fa, era quasi esclusivamente sulle spalle delle riviste e delle gallerie private; dall'altra sulle motivazioni e i processi che portano un artista a produrre un determinato lavoro. Dal terzo anno in poi ho proseguito da solo anche se rispettando sempre le direttive iniziali. Ogni edizione è stata tematica e ha affrontato aspetti diversi della produzione visiva cercando sempre di portare a Milano le figure che in quel determinato momento potessero essere centrali. Problematiche più "interne e storiche" come la trasformazione del concetto di paesaggio o la narrazione visiva si sono affiancate a edizioni in cui intervenivano anche fattori sociologici come la moltiplicazione dei centri produttivi o il proropente arrivo sulla scena internazionale di figure provenienti da luoghi non considerati storicamente come centri artistici.
Raramente abbiamo presentato artisti e curatori italiani, non perché credevamo che fossero meno interessanti, ma per il semplice fatto che li conosciamo meglio e ci sono più occasioni di incontrare il loro lavoro e di discutere con loro.

Mi sorprende sempre vedere quante persone vengono a queste conferenze e che prendono parte alla discussione che ne segue, segno che la gente ha molta voglia di confrontarsi su problematiche artistiche e culturali. Sicuramente la maggior parte dei partecipanti sono giovani artisti e studenti dell'Accademia, che è il nostro obiettivo primario (voglio sottolineare che questa manifestazione è stata organizzata e promossa dal Settore Giovani del Comune di Milano anche se ora crede che sia compito del settore Cultura sostenerla), anche se si fanno anche vedere altre figure professionali del mondo dell'arte e semplici curiosi attratti dalle tematiche e dalla voglia di capire un po' di più cosa accade nell'arte contemporanea. Per queste ragioni nella prima edizione avevamo cercato la collaborazione dell'Accademia di Brera che ha ospitato il primo ciclo di conferenze, ma visto che eravamo stati completamente ignorati (quando non ostacolati) ci siamo spostati alla Triennale di Milano che ha ospitato le altre sette edizioni della manifestazione.

Roberto Pinto

INCROCI
articoli pubblicati nel Network UnDo.Net:

Informazioni su convegni recenti:

Fare arte in rete. Una panoramica delle pratiche artistiche in rete. Organizzato da UnDo.Net. Citta' dell'Arte Fondazione Pistoletto, Biella 2002

Art highlights. Ciclo di conferenze di critici, curatori e direttori di musei d'arte contemporanea internazionali a cura di Dobrila Denegri. MACRO, Roma 2002

Arte al futuro: azzardare la definizione. Museo Villa Croce, Genova 2002

Le Citta' in/visibili Triennale, Milano 2002

La sfida. A cura di Angelo Aparo, Emilia Patruno, introduce Germano Celant. Fondazione Prada, Milano 2002

L'altro da se. Alterita' e differenza nella ricerca artistica contemporanea. A cura di Lucilla Meloni. Fondazione Adriano Olivetti Roma

 
CONFRONTI

Reality's Desire - 2001/02
Desiderio di realta'

Racconti d'identita' - 2000/01
Short Stories

Atmosfere metropolitane - 1999/00
Mexico City, New Delhi, La Habana, Bangkok, Paris, Istanbul, Barcelona, Melbourne, New York, Milano, Londra, Johannesburg

Landscape in Motion - 1998/99
Il paesaggio

Facts & Fiction - 1997/98
Arte e Narrazione

Public Art - 1996/97
Arte e citta'

Sguardi Planetari - 1995/96
Oltre polarita' USA-Europa


La Generazione delle Immagini - 1994/95
Appunti di lavoro