Quasi aperto
quasi Aperto
Dal 23 al 25 maggio 2014 artisti di discipline e generazioni diverse propongono mostre, performance ed eventi; l'iniziativa nasce per portare l'attenzione su un edificio creato all'inizio del 900 per incentivare le arti e oggi a rischio di abbandono. L'Associazione 89/a, in collaborazione con l'Associazione freeUnDo dà così seguito alla proposta di progetto per la ristrutturazione e nuova gestione della casa consegnato al Comune di Milano nel 2012.
L'Associazione 89/a è nata nel 2002 con lo scopo di preservare e valorizzare la Casa, organizzando iniziative e cercando un dialogo con le Istituzioni affinché le grandi potenzialità di questo luogo vengano finalmente restituite alla città. Nel 2012, insieme all'Associazione freeUnDo, ha presentato al Comune di Milano un progetto per la riapertura, basato sulle stesse modalità di funzionamento che vigevano nella Casa prima dello sgombero: multidisciplinarietà, contaminazione, sostenibilità, apertura e autogestione e chiede allo stesso Comune di adoperarsi affinché questo edificio storico sia nuovamente riempito di contenuti e restituito alla sua funzione e alla città.
L'Associazione freeUnDo nata nel 2005 con l'obiettivo di sviluppare e diffondere la cultura e l'arte contemporanea attraverso iniziative offline e progetti online come il network UnDo.Net e l'osservatorio ArtHub.it dedicato ai giovani artisti. Dal 2011 collabora attivamente con 89/a nella realizzazione di iniziative ed elaborazione del nuovo progetto di apertura e gestione della Casa degli Artisti.
Dal 23 al 25 maggio 2014 artisti di discipline e generazioni diverse propongono mostre, performance ed eventi; l'iniziativa nasce per portare l'attenzione su un edificio creato all'inizio del 900 per incentivare le arti e oggi a rischio di abbandono. L'Associazione 89/a, in collaborazione con l'Associazione freeUnDo dà così seguito alla proposta di progetto per la ristrutturazione e nuova gestione della casa consegnato al Comune di Milano nel 2012.
L'Associazione 89/a è nata nel 2002 con lo scopo di preservare e valorizzare la Casa, organizzando iniziative e cercando un dialogo con le Istituzioni affinché le grandi potenzialità di questo luogo vengano finalmente restituite alla città. Nel 2012, insieme all'Associazione freeUnDo, ha presentato al Comune di Milano un progetto per la riapertura, basato sulle stesse modalità di funzionamento che vigevano nella Casa prima dello sgombero: multidisciplinarietà, contaminazione, sostenibilità, apertura e autogestione e chiede allo stesso Comune di adoperarsi affinché questo edificio storico sia nuovamente riempito di contenuti e restituito alla sua funzione e alla città.
L'Associazione freeUnDo nata nel 2005 con l'obiettivo di sviluppare e diffondere la cultura e l'arte contemporanea attraverso iniziative offline e progetti online come il network UnDo.Net e l'osservatorio ArtHub.it dedicato ai giovani artisti. Dal 2011 collabora attivamente con 89/a nella realizzazione di iniziative ed elaborazione del nuovo progetto di apertura e gestione della Casa degli Artisti.