Stefano Cagol
Loris Cecchini
Lara Favaretto
Stalker
Rosella Siligato
Maria Grazia Tolomeo
Partendo dall'ipotesi che i fatti di per se non ci dicono nulla di preciso perche' conta solo il modo di vederli, le interpretazioni che noi ne diamo, i relativisti tendono a valorizzare tutte le convinzioni soggettive e decretano la crisi delle certezze conoscitive. Opere di Stefano Cagol, Loris Cecchini, Lara Favaretto, Stalker; a cura di Rosella Siligato e Maria Grazia Tolomeo
A cura di Rosella Siligato e Maria Grazia Tolomeo
Artisti:
Stefano Cagol
Loris Cecchini
Lara Favaretto
Stalker
Il relativismo contemporaneo è un tema che ha molti aspetti. Non è solo una
interpretazione del nostro momento storico, come nel post-modernismo di
Lyotard, né solo una teoria filosofico-letteraria, come nel decostruzionismo
di Derrida, né solo "il pensiero debole" di Gianni Vattimo o il
multiculturalismo o una critica alla conoscenza scientifica. E' qualcosa di
più di tutte queste teorie: è un modo di pensare.
Partendo dall'ipotesi che i fatti di per sé non ci dicono nulla di preciso
perché conta solo il modo di vederli, le interpretazioni che noi ne diamo, i
relativisti tendono a valorizzare tutte le convinzioni soggettive e decretano
la crisi delle certezze conoscitive.
Alcuni artisti, pur privilegiando uno degli aspetti del relativismo, lo hanno
comunque assunto come atteggiamento coerente nel modo di avvicinare la
realtà , capace di esercitare il suo influsso tanto su una disciplina
specialistica, quale è il proprio lavoro, tanto sulla loro vita quotidiana.
La manifestazione si svolge in una villa, immersa in uliveto, progettata
dall'arch. Oreste Martelli Castaldi e pubblicata su alcune importanti riviste
di architetture.
Immagine: Stefano Cagol, Babylon Garden I, Installazione, Courtesy Oredaria, Roma.
Reti metalliche, catene luminose, cavi elettrici e 1 scultura in ceramica nera,
dimensioni ambientali.
Inaugurazione 9 luglio dalle 19
Dopo il tramonto cena e balli
VILLA TONDA, via del Fiordaliso 10 Ansedonia