Il tema che ispira l'ultima produzione dell'artista e' l'equilibrio: in mostra grandi carte che presentano personaggi tratti da un archivio personale, figure capaci di dar vita a un'avventura emotiva che corre sul filo della metafora.
La galleria NotFair è lieta di annunciare la seconda personale di Enrico
Tealdi. Rispetto la prima mostra, Libro d’ombra, il cui filo rosso era stato
da un punto di vista figurativo l’assenza dell’elemento umano e da quello
formale una scelta di piccoli formati, in Sovrappensiero l’artista ribalta tale
concezione. In galleria grandi carte presenteranno personaggi tratti da un
archivio personale custodito nella suo studio, figure capaci di dar vita a
un’avventura emotiva che corre su di un filo, nell’accezione letterale del
significato della metafora.
Il tema che ispira l’ultima produzione dell’artista è l’equilibrio. Ricercando
il significato e l’etimologia del termine “equilibrio” attraverso gli attuali
motori di ricerca ci si imbatte nella richiesta di specificare di quale genere
di equilibrio si tratti, se chimico o meccanico, se statico o dinamico, se
economico o psichico, o ancora se si tratti di un punto di equilibrio
piuttosto che di una posizione in equilibrio.
Le opere di Tealdi presentate
in mostra si potrebbero utilizzare quale supporto visivo per ognuna delle
elencate categorie, potrebbero sostituirsi ad una grammatica utile a
definire tale complesso e affascinante concetto. Il titolo della mostra o di
ogni singola opera potrebbe essere semplicemente Equilibrio o
Equilibristi, ma per ogni poeta, e Tealdi è un poeta, la fine ed il fine di un
ragionamento non è la constatazione di una realtà, ruolo che banalmente
si attribuisce alla scienza degli scienziati, bensì l’apertura di orizzonti.
I
personaggi di Tealdi non stanno in equilibrio su di un filo, non sono
personaggi da circo, fenomeni da baraccone per destare stupore; quelle
persone siamo tutti noi (ed ecco l’universalità obbligatoria del significato
poetico) quando viviamo tra il “senso del possibile” e il “senso di realtà”.
E’ questo magico e quotidiano momento, è questo ossimoro emotivo che
viviamo ogni istante della nostra vita, è questo respiro che respiriamo
sovrappensiero che Tealdi ci mostra sulle sue carte.
Inaugurazione giovedì 29 Aprile 2010, ore 18
NotFair
Via Broletto, 26, Milano
Orari: da martedì a venerdì, ore 15-19 e su appuntamento
Ingresso libero