Performance ideata da Raffaele De Martino con mostra fotografica, un video e una degustazione di acqua
Nato dall'idea di Raffaele De Martino dello Studio Zud di Napoli, di rappresentare la dimensione acquatica che e' all'origine della specie umana come anche dell'individuo alla sua nascita, il progetto watermemory prende forma nella collaborazione con Sonia di Gennaro, attraverso un lavoro di ricerca e studio su un tipo di movimento liquido, uno slow motion. La performance e' ad ingresso gratuito, ha una durata di 40 minuti e sara' accompagnata dalla mostra fotografica watermemory 2.0 e dalla proiezione del video del backstage. Inoltre sara' preceduta dalla degustazione di varie tipologie di acqua.