La Poesia visiva è stato uno dei momenti più sperimentali tra le
neoavanguardie italiane degli anni sessanta: parola e immagine trovavano una
dimensione comune per lanciare una critica alle distorsioni della
comunicazione di massa. Al Museo della musica di Bologna, in occasione delle
iniziative legate ad Artelibro, la mostra "ControCorrente. Riviste, dischi e
libri d'artista della poesia visiva italiana" offre la possibilità di
approfondire questo importante momento di ricerca.
Marco Bazzini, curatore della mostra assieme a Melania Gazzotti, ci fa entrare nello spirito
radicale che ha animato quegli artisti, spiegandone le radici, le vicinanze con altri movimenti
coevi e dove oggi possiamo rintracciarne l'eredità.
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ControCorrente. Riviste, dischi e libri d'artista...