Immagini in movimento sul confine fra arte e documento

05/05/2011


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Il Padiglione Italia di Sgarbi

Seconda parte


Vittorio Sgarbi presenta il suo Padiglione Italia alla 54ma Esposizione Internazionale d'Arte diVenezia. La conferenza stampa del 5 maggio 2011 presso il Complesso di San Michele a Roma (seconda parte)

I bookmaker hanno aperto le giocate sul miglior padiglione in mostra il 3 maggio (quando Sgarbi ha ritirato le dimissioni pare su intercessione di Berlusconi). Due giorni, fa secondo loro, la vittoria italiana era a quota 3.00 insieme alla Germania e alla Svizzera. Ora che il progetto del padiglione è stato presentato e sono state aggiornate le liste degli artisti invitati, saremo scesi o saliti nelle previsioni?


Il "primo commissario antimafia a Venezia" ha scritto un testo che accompagna la presentazione, ve ne proponiamo alcuni estratti e il resto lo lasciamo alle immagini in questo video.

Dal testo di Vittorio Sgarbi divulgato dal Mibac:

Perché dovremmo affidarci ai "curatori" o, come si vogliono con civetteria chiamare, "curatori indipendenti"? Perché ci indichino i loro protetti, ci portino nella loro infermeria dove "curano" i loro pazienti e malati? L'arte è diventata come un ospedale, al quale hanno accesso solo i medici e i parenti dei malati. (...) Non potrà mancare il Museo della Mafia, che accoglierà il pubblico nella Tese dei Soppalchi, riaperta per l'occasione, con un grande cartello che farà da filo conduttore dell'intero Padiglione Italia: "L'Arte non è Cosa Nostra".
(...) Nel Padiglione Italia vi sarà poi la presenza dei più significativi artisti italiani operosi all'estero, attraverso un collegamento in tempo reale con tutti gli Istituti di Cultura (ottantanove), che potranno segnalare un solo artista o più artisti. Cento televisori saranno un occhio aperto sul mondo entro il Padiglione Italia. Simmetricamente in un palazzo veneziano, andranno documentati gli artisti stranieri che lavorano in Italia. Ma il Padiglione Italia vero e proprio sarà altrove, sarà in tutta Italia, tentando una rappresentazione variegata e credibile della creatività italiana indagata regione per regione.
Nei Capoluoghi di Regione, con la collaborazione degli assessorati alla cultura e di direttori di musei, si tenterà l'inventario di pittori, scultori, fotografi, ceramisti, designer, video artisti, grafici, che saranno esposti nelle sedi più rappresentative e prestigiose del Paese. Ogni sede sarà Padiglione Italia, consentendo l'esposizione di circa mille artisti in corrispondenza con l'epopea dei Mille nel 150° dell'Unità d'Italia.
L'indagine non sarà completa senza una rappresentanza delle venti Accademie di Belle Arti d'Italia, i cui direttori sono stati chiamati a proporre una scelta delle opere dei loro allievi (che hanno frequentato queste accademie negli ultimi 10 anni. n.d.r) Mi affiancheranno critici e studiosi per esaminare la grande quantità di materiali che arriveranno alla mia attenzione. Dunque "et et", lontani dall "aut aut" cui i critici-curatori-infermieri ci hanno obbligati fino a oggi.
Vittorio Sgarbi

Qui la lista degli artisti invitati, aggiornata al 5 maggio 2011, dove è scritto che "gli elenchi potrebbero essere integrati per volontà del curatore, Professor Vittorio Sgarbi".

Il documento video integrale della prima conferenza stampa della 54ma Esposizione Internazionale d'Arte: Illuminazioni, che si è tenuta l'11 marzo

Videoproduzione UnDo.Net, maggio 2011. Riprese Federico Ferrari. Durata: 64'34''

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