Lenti divergenti-Pillola del contributo-Emilio Fantin-artista e docente di ARCHITETTURA E ARTE NELLO SPAZIO PUBBLICO-Politecnico di Milano

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Indice :

1 Attiv-Azione: Confronto con PierLuigi Musarò e Giulia Allegrini

2 Attiv-azione di Mili Romano: "Cuore di Pietra"

3 Wave equation_pratiche di attivazione presenta il talk "Lenti divergenti sulle social practices. Case study Bologna"

4 Lenti divergenti sulle social practices. Case study Bologna-presentazione degli interventi. Introduzione

5 Lenti divergenti-Pillola del contributo Studio Ciclostile Architettura di Bologna

6 Lenti divergenti-Pillola del contributo- Roberto Grandi-docente di SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI-Università di Bologna

7 Lenti divergenti-Pillola del contributo-Emilio Fantin-artista e docente di ARCHITETTURA E ARTE NELLO SPAZIO PUBBLICO-Politecnico di Milano

8 Lenti divergenti-Pillola del contributo Social Street-Via Fondazza Bologna

9 Attiv-Azione: Contributo di Massimo Marchetti curatore e critico nonchè pubblico e osservatore di diversi progetti di arte pubblica

10 Lenti divergenti-Pillola del contributo Dino Ferruzzi per il CRAC-Centro Ricerca Arte Contemporanea-Cremona

11 Wave equation_pratiche di attivazione presenta Wave Equation Workshop

12 Urban cut-azioni nomade-evento conclusivo del wave equation workshop

13 Urban cut - redirect per Wave equation workshop




Il terzo contributo è quello di Emilio Fantin, artista tra i fondatori di Oreste e docente di ARCHITETTURA E ARTE NELLO SPAZIO PUBBLICO al Politecnico di Milano.


Emilio da anni si occupa di forme di arte partecipata e nel suo intervento al talk ci introduce ai concetti di comunità e condivisione alla base del suo lavoro.

Qui una sintesi del suo percorso artistico:

Emilio Fantin vive a Bologna, Italia. Lavora sul concetto di organismo in esperienze collettive, attraverso lo studio di particolari strutture che favoriscano pratiche artistiche condivise. Egli concentra la sua ricerca personale sulle presenze, territori e spazi dell'invisibile (incontri interni, architettura dell'invisibile), lavorando su ricerche multidisciplinari: sogni, architettura, ma anche la logica matematica e l'agricoltura.




Emilio Fantin-Artista e Docente di Architettura e Arte nello spazio pubblico- Politecnico di Milano