aperto_2014_art on the border

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Indice :

1 aperto_2014_art on the border

2 Le opere di aperto_2014: Alessandro Nassiri Tabibzadeh

3 Le opere di aperto_2014: Eugenia Vanni

4 Le opere di aperto_2014: Carlo Spiga










aperto_2014_art on the border
percorsi di arte contemporanea

http://www.vallecamonicacultura.it/aperto/

aperto_2014 art on the border indaga luoghi e situazioni dove il cibo è espressione di natura e cultura, metafora di domesticazione, trasformazione e reinterpretazione che si intreccia con pratiche e tradizioni, abilità consolidate e innovazione.
Il cibo, materia di riferimento da cui muovono tutti i progetti artistici, è insieme di saperi, patrimonio collettivo e condiviso, espressione di legami sociali e di rapporto con il corpo ed il tempo. Gli artisti hanno dialogato con comunità e operatori del settore, affrontando il tema mediante approcci relazionali e valorizzando qualità nascoste attraverso operazioni artistiche di carattere multisensoriale.
L’arte contemporanea di aperto, come strumento di azione culturale, riscopre materie e conoscenze disperse, processi, filiere e pratiche alimentari, attivando una relazione con le forme variabili e quelle consolidate, con l’ambiente valligiano e le sue trasformazioni in atto, recuperando valori su cui ricostruire comportamenti individuali e sociali, nel segno dell’arte pubblica e della responsabilità.

aperto _ art on the border è una manifestazione di arte pubblica contemporanea che si svolge in Valle Camonica. Promossa dal Distretto Culturale, è un progetto pluriennale che attiva esperienze artistiche radicate nell’ambiente, stabilendo un colloquio dialettico con il luogo e la storia, con l’uomo e il suo statuto poetico. In residenza, gli artisti agiscono sul territorio e creano operazioni artistiche riflettendo su cultura, natura e valori che la Valle Camonica custodisce. La rassegna è dedicata al tema fare_arte al confine e sul confine, operando nelle aree intermedie di confronto e sovrapposizione tra ambiti. Filo conduttore del progetto pluriennale è la relazione uomo_natura, entro cui l’arte agisce sia come ricerca espressiva che come ricerca culturale nel dialogo aperto con le comunità e la materia, entro una prospettiva sostenibile. Il progetto prevede interventi in aree localizzate, per esprimere valori storici, ambientali e sociali mediante attività di ricerca e sperimentazione artistica. aperto vuole così istituire luoghi d’incontro tra le radici profonde del territorio e la cultura contemporanea.

aperto_art on the border
è un progetto del Distretto Culturale di Valle Camonica

Sostenuto da
Comunità Montana di Valle Camonica
Consorzio Comuni BIM
Fondazione Cariplo

I patrocini artistici
Careof DOCVA, Milano
Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia
PAV Parco Arte Vivente, Torino

I patrocini istituzionali
Regione Lombardia
Parco Nazionale dello Stelvio

Collaborazioni
Agriturismo San Faustino, Ceto
Pro Loco Capo di Ponte
Agriturismo Malga Mortirolo, Monno
Slow Food Valle Camonica
Sapori di Valle Camonica

Direzione artistica
Giorgio Azzoni

Artista tutor
Alessandro Nassiri Tabibzadeh

Artisti selezionati
Carlo Spiga
Eugenia Vanni


Opere e inaugurazioni

Sabato 4 ottobre 2014

ore 14.00
Ceto Agriturismo S.Faustino Tableau vivant di Eugenia Vanni

ore 18.30
Capo di Ponte_Chiesa delle Sante
Spungade de Corna di Carlo Spiga

Domenica 5 ottobre 2014

ore 11.00
Monno_Agriturismo Malga Mortirolo, Passo del Mortirolo
L’uomo selvatico, video, colore di Alessandro Nassiri Tabibzadeh

Comitato scientifico
Ivan Bargna, antropologo, Università degli Studi di Milano
Leone Contini, artista
Franco Farinelli, geografo, Università di Bologna
Dario Furlanetto, biologo, Direttore Parco dell’Adamello
Luca Mercalli, climatologo, giornalista e saggista
Silvia Malaguzzi, iconologa e storica dell’arte, Fashion Institute (State Univ. N.Y.), Firenze
Matteo Meschiari, antropologo, Università di Palermo
Massimo Montanari, storico del Medioevo e dell’alimentazione, Università di Bologna
Giorgio Nebbia, studioso, saggista, ecologista
Giorgio Pedrocco, storico della scienza e delle tecniche, Università di Bologna
Daniela Perco, antropologa, Museo etnografico della provincia di Belluno
Pierpaolo Poggio, storico, direttore della Fondazione Micheletti e del musil di Brescia
Gabi Scardi, critico e curatrice di arte contemporanea
Claudio Smiraglia, glaciologo, Università di Milano
Tiziana Villani, filosofa, direttrice della rivista Millepiani, docente La Sapienza Roma e NABA Milano
Luigi Zanzi, storico della civiltà alpina, Università di Pavia

Comitato artistico
Chiara Agnello, Curatrice del Careof DOCVA, Milano
Giorgio Azzoni, Resp. Progetti artistici Distretto Culturale e docente Accademia SantaGiulia Brescia
Orietta Brombin, Curatore Attività Educative e Formative PAV Parco Arte Vivente, Torino
Stefano Coletto, Curatore della Fondazione
Bevilacqua La Masa, Venezia
Denis Isaia, Critico e curatore al Mart di Rovereto
Matteo Lucchetti, Critico e curatore indipendente
Alessandro Nassiri Tabibzadeh, artista

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