Claudia Gian Ferrari Studio di Consulenza
Milano
via Filippo Corridoni, 41
02 86451499, 02 76013305 FAX 02 860600
WEB
Claudio Parmiggiani
dal 18/1/2009 al 9/3/2009
lun - ven 10-19 sabato solo su app.

Segnalato da

Claudia Gian Ferrari Arte Contemporanea



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Claudio Parmiggiani



 
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18/1/2009

Claudio Parmiggiani

Claudia Gian Ferrari Studio di Consulenza, Milano

Per questa seconda mostra personale nella galleria, l'artista presenta 10 opere recenti realizzate secondo un procedimento iconoclastico (Delocazione) da lui sperimentato, fin dai primissimi anni Settanta, attraverso l'uso del fuoco e del fumo. Una collezione di oggetti silenziosamente riuniti nella grisaille delle loro impronte di cenere.


comunicato stampa

Per questa seconda mostra personale alla Galleria Claudia Gian Ferrari, Claudio Parmiggiani presenta dieci opere recenti realizzate secondo un procedimento iconoclastico (Delocazione) sperimentato dall’artista fin dai primissimi anni Settanta, attraverso l’uso del fuoco e del fumo.

Sottoposte, non solo metaforicamente, al passaggio del fuoco, in una dimensione dove il tempo sembra essersi fermato, delle forme e delle immagini non restano che tragiche ombre.

Soffi, simulacri, vaghe parvenze sublimate nella luce del fuoco.

L’ombra di cenere di un teschio, le volute di cenere e di fumo di una conchiglia, l’ombra di cenere di una lanterna con ancora viva la presenza della sua luce lontana, l’ombra di cenere di un libro.

E ancora, quasi un Morandi bruciato, la diafana impronta di vetri soffiati, l’ombra di un violino con le sue corde di cenere. L’ombra prende possesso di ogni cosa.

Una collezione di oggetti silenziosamente riuniti nella grisaille delle loro impronte di cenere.
Opere per scolpire l’assenza delle cose nel materiale delle loro ceneri volatili.
La natura morta ci guarda dal suo silenzio di vita.

L’oggetto non c’è ma se ne percepisce la profondità, una tridimensionalità del nulla. Non l’ombra di una forma fisica ma la forma fisica dell’ombra.

Soffio della cenere, grigio. Le grisailles di Parmiggiani - scrive il filosofo Georges Didi-Huberman – hanno una segreta parentela con quelle di Giacometti. Come la tavolozza di quest’ultimo era soltanto “una pozzanghera di diversi grigi”, così in Parmiggiani tutto si dissolve in soffi, in volute, nella tonalità remota di una lunare polvere grigia.

Ciò che resta della memoria quando tutto è bruciato.

Per l’occasione Edizioni Charta pubblicherà la monografia
Claudio Parmiggiani / Petrolio a cura di Luca Massimo Barbero
In contemporanea la galleria Christian Stein inaugura un’altra mostra di opere dell’artista.

Inaugurazione lunedì 19 gennaio alle ore 18,30

Claudia Gian Ferrari Arte Contemporanea
via Filippo Corridoni 41 Milano
lunedì – venerdì 10.00 - 19.00 sabato solo su app.

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