Un'opera di Gregorio Sgarra e una performance di Giuseppe Mintrone
L'opera Anamorphosi, di Gregorio Sgarra, e' inaugurata con una performance del coreografo Giuseppe Mintrone. Si tratta di un'incursione nella complessita' del corpo, protagonista di una Geografia di mutazioni; un corpo che fa i conti con i mutamenti dello sguardo e del desiderio, che riflette le trasformazioni del tessuto sociale e culturale, a volte materico e mediale; a volte virtuale esmaterializzato, che cerca nuove vie dove volgere lo sguardo.