Paralipomeni. La mostra raccoglie dodici immagini fotografiche in bianco e nero realizzate tra il 2002 ed il 2004. Ritratti di oggetti, evanescenti insegne della nostra esistenza immersa in una dimensione di artificialita'. Oggetti omessi, tralasciati che ricordano il legame delle loro origini: la terra.
Paralipo'meni
Il giorno 8 dicembre 2005 la Galleria InCamera inaugura la sua quarta
mostra fotografica, Paralipo'meni, esponendo un interessante e accurato
lavoro della giovane fotografa romana Paola Binante. La mostra
raccoglie dodici immagini fotografiche in bianco e nero realizzate tra
il 2002 ed il 2004.
Paralipo'meni nasce dalla visione di cambiamento del nostro mondo. Un
mondo che ha perso, con lo scorrere del tempo, il contatto con la
natura ed i suoi elementi.
Ritratti di oggetti, evanescenti insegne della nostra esistenza immersa
in una dimensione di artificialita'. Ed e' la plastica che indossiamo,
col cui tramite comunichiamo, e con cui mangiamo e giochiamo. Nella
nostra quotidianita' e' ormai indispensabile, ed ecco che gli oggetti
divengono Totem Moderni in un mondo dove tutto assume la medesima
importanza, dove i valori si assottigliano, perdendo grandezza e colore.
Alle eteree luci delle “Plastiche", si oppone la corposa materia dei
“Legni", ormai scomparsa, negativa e priva di luminosita'. L’ombra ci
parla di materia vissuta, modellata che reca in grembo il tempo
trascorso. Oggetti omessi, tralasciati che ricordano il legame delle
loro origini: la terra. Sospesi nel nulla, bloccati nel tempo dove
l’unica forza e' il loro passato denunciato o celebrato.
Paola Binante nasce a Roma, vive e lavora a Bologna. Nel 2002 si laurea
in Decorazione all’Accademia di Belle Arti di Roma in seguito al
conseguimento del diploma di Maturita' di Tecnico Cinematografico e
Televisivo, e di quello di Fotografo di scena e Fotoreporter.
Attualmente frequenta il corso specialistico sulla “Comunicazione e la
Didattica nell’Arte" presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Inizia l’attivita' professionale nel campo della Fotografia d’Arte nel
1984, alla quale alterna dal 1989 quella di Docente nei reparti di
lavorazione per le arti fotografiche, negli Istituti di Istruzione
Secondaria. Dal 1998 al 2003 e' Docente di Teoria e Tecnica Fotografica
presso l’Istituto Superiore di Fotografia e Comunicazione Integrata di
Roma. Dal 2003 al 2005 e' Presidente di Progetto Photo's, Associazione
per la didattica fotografica con sede a Bologna. Dal 2003 diverse le
collaborazioni con gallerie e riviste del settore.
L’attivita' creativa che ha inizio nel 1998 si suddivide in due filoni
di ricerca, una sperimentale in camera oscura e l’altra attraverso la
fotocamera. La sperimentazione off-camera avviena tramite l’utilizzo
del solo supporto da stampa fotografico, sia esso destinato per le
immagini in bianco e nero che per quelle a colori. L'uso della
fotografia attraverso l’ausilio della fotocamera, giunge negli anni ad
una ricerca concettuale. Cio' che prevale in ambedue i casi e' l’oggetto,
la struttura e la materia.
Ha tenuto mostre personali e partecipato a varie collettive, tra cui
“Fotoalchimie" e “Nuove acquisizioni" Museo Pecci di Prato (2000-2002),
Terza Biennale del libro d’artista Cassino (2003), “Fotografia tra
Astrazione e Surrealta'" Galleria Miralli Viterbo (2003), VII Premio
Internazionale Massenzio Arte (2003), Quadriennale di Roma (Anteprima
di Torino 2004), “Confini 2", Palazzo Medici Riccardi Firenze (2004),
Fotografia Festival Internazionale di Roma (2004 e 2005), “Smack"
Brewery Project Los Angeles (2005).
Suoi lavori sono conservati: Museo d’Arte Contemporanea Luigi Pecci di
Prato; Museo dell’Agro Veientano - Centro per l’Incisione e la grafica
d’Arte di Formello Roma; Museo del libro d’artista di Cassino; Centro
Documentazione Ricerca Artistica Contemporanea “Luigi Di Sarro" di
Roma; Centre The Brewery Project di Los Angeles; Centro Italiano della
Fotografia d’Autore di Bibbiena (AR).
Inaugurazione: giovedi' 8 Dicembre 2005, ore 18
InCamera Photo Gallery
Via S. Stagi 19, Pietrasanta (LU)