Chiesa di San Gallo
Venezia
San Marco 1103 (Campo San Gallo)
FAX

Esserci - Padiglione Italia
dal 8/6/2005 al 9/7/2005
WEB
Segnalato da

Momo' Calascibetta




 
calendario eventi  :: 




8/6/2005

Esserci - Padiglione Italia

Chiesa di San Gallo, Venezia

Insieme di opere concepite in forma di ex-voto, frutto di una protesta non auto-celebrativa. Un'occasione per gli artisti italiani e italici, tutti invitati a 'Esserci' per esprimere attraverso un gesto comune la vitalita' dell'arte italiana.


comunicato stampa

Padiglione Italia é un’occasione offerta agli artisti italiani e italici, tutti invitati ad Esserci per esprimere attraverso un gesto di comune la vitalità dell’arte italiana.

IL GESTO
La Chiesa di San Gallo raccoglie un insieme di lavori e opere concepite in forma d`ex-voto, frutto di una reazione ad un sistema che non dimostra rispetto per la produzione artistica nazionale.
Il valore del gesto e’ dato dalla partecipazione spontanea, non auto-celebrativa, slegata da ogni vincolo, ideologia, appartenenza a movimenti prestabiliti.

GLI ARTISTI
L’iniziativa nasce nel segno dell’autenticità e della trasversalità e per questo la possibilità di Esserci e’ stata data indistintamente a tutti gli artisti italiani ed italici, conosciuti e sconosciuti, invitati alla biennale di Venezia e non, apprezzati a livello nazionale o ancora da valorizzare. Gli artisti potranno partecipare inviando un una piccola opera (dimensioni 13x17 cm) o la sua riproduzione fotografica , ex-voto o un fioretto all’indirizzo indicato o venendo di persona per inserire un tassello al metaforico mosaico dell’arte italiana.
Il tutto rappresenterà una sorta di raccolta firme visiva.
Le opere verranno accolte durante tutto il mese della durata dell´iniziativa.
La lista ufficiale degli artisti verrá presentata solo dopo l´apertura del padiglione al pubblico, e verrá aggiornata settimanalmente.
Questo evento e’ stato realizzato grazie al sostegno di:
artisti, creativi, pensatori liberi, galleristi, giornalisti, musicisti, amatori e collezionisti che hanno deciso di movimentarsi a favore dell’arte italiana.
Per coerenza alle regole del gioco i curatori stessi hanno deciso di non esporre il loro nome e di usare uno pseudonimo, per dar la possibilità ad ognuno di esserci liberi da ogni vincolo d´appartenenza o d’identificazione.

Padiglione Italia
La Biennale di Venezia dà un segnale preciso e definitivo: l’arte italiana non merita più d’esservi esposta. Quasi nessun contributo é richiesto agli artisti residenti in Italia.
La presenza nazionale è limitata alla custodia, alla pulizia e al contributo finanziario. Non di meno la questione non sembra legata a parametri nazionalistici ma a definizioni puramente geografiche poiché sono esclusi anche gli artisti di provenienza estera che da anni lavorano in Italia.

La proposta critica della Biennale è però solo apparentemente chiara. Farà fatica il pubblico a dirimere l’equivoco, vale a dire se non vi sia più arte sulla penisola o se i responsabili delle scelte non si siano accorti della sua eventuale esistenza. In ambedue i casi appare evidente che si tratta del sintomo d’una grave patologia, o creativa oppure analitico-critica.

Dopo attente indagini gli estensori di questo manifesto-proclama si sono accorti che la penisola continua a produrre arte secondo una sua naturale quanto secolare inclinazione. Si è costituito per l´occasione un gruppo “curatori” pronti reagire in modo propositivo in favore delle centinaia di creatori italiani e italici che hanno scelto il Bel Paese o vi sono nati. I volontari hanno formato un nucleo pronto a crescere perché cosciente dell’importanza dell’arte e della creatività per la città di Venezia e per l’Italia intera, in un momento nel quale il Paese è chiamato alla più profonda competizione mondiale.

Ente organizzatore: Moceri&Mocisarai - gruppo formato da artisti, curatori, liberi pensatori, professionisti, fondato da Elena Agudio, Cristina Alaimo, Momo’ Calascibetta.

Il progetto è energicamente sostenuto da Philippe Daverio, Anna Violetta Zerbaro, Jean Blanchaert, Alvise Ziche, Gino Di Maggio, Luciano Donatelli, con il prezioso contributo di Barbara Schweizer, Enrico Casagrande, Enza Lauricella, Mircea Masserini, Giulio Volpe, Alessandro Trentin, Galleria Ravagnan, Claudia Daffara, Carlo Zerbaro, Umberto Zampini .

Sponsor tecnici: Gruppo Franco Ziche, &’COSTA, InItalyToday.com

Inaugurazione: 9 giugno 2005 ore 18.00
Chiesetta di San Gallo, Campo San Gallo, San Marco Venezia
Orari: 10.00-18.00
Ingresso: offerta libera

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