Museo Nazionale Romano: Palazzo Massimo alle Terme
Roma
l.go di Villa Peretti, 1
06 39967700
WEB
I Bronzi di Fanor Hernandez
dal 15/5/2013 al 30/10/2013

Segnalato da

Viviana Scarinci - Libellula Services




 
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15/5/2013

I Bronzi di Fanor Hernandez

Museo Nazionale Romano: Palazzo Massimo alle Terme, Roma

Materia e Vita. Nei bronzi dell'artista colombiano la maternita', la donna, la famiglia, l'amore, il sacro, vengono intesi come slancio di azioni protese al dono di se stesse, nella restituzione aerea della materia verso qualcosa di piu' sottile e meno definito.


comunicato stampa

a cura di Alessandro Hernandez

Con il patrocinio di Ambasciata di Colombia in Italia - Ministero degli Affari Esteri di Colombia Ministero per i Beni e le Attività Culturali Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma MUSEO NAZIONALE ROMANO - PALAZZO MASSIMO ALLE TERME Largo di Villa Peretti, 1 - 00185 Roma “I BRONZI DI FANOR HERNÁNDEZ. MATERIA E VITA” Mostra Internazionale di Scultura Contemporanea Presentazione alla stampa e inaugurazione della mostra Giovedì 16 maggio 2013 ore 18:00 Giovedì 16 maggio, nello spazio espositivo interno di Palazzo Massimo alle Terme, si inaugura la mostra “I Bronzi di Fanor Hernández. Materia e Vita”, a cura di Alessandro Hernandez, con la partecipazione dello scultore.

Il catalogo della mostra è presentato da Mariastella Margozzi. Altri due siti di straordinario interesse archeologico sono coinvolti nella mostra che durerà fino al 13 ottobre 2013: la Chiesa medievale di San Nicola de’ Caetani (Complesso Cecilia Metella – Castrum Caetani) e Capo di Bove. I bronzi di Fanor Hernández installati a Palazzo Massimo, sede principale della mostra, trovano un luogo ideale nella corte del museo. È singolare la proposta di sculture bronzee contemporanee che per la prima volta vengono accostate ai capolavori dell’arte antica realizzati con la tecnica della fusione a cera persa. Nei bronzi dell’artista colombiano, la maternità, la donna, la famiglia, l’amore, il sacro, vengono intesi come slancio di azioni protese al dono di se stesse, nella restituzione aerea della materia verso qualcosa di più sottile e assai meno definito di ciò che i bronzi sembrano contenere visibilmente.

Durante la sua permanenza in Europa, non ha mai cessato di alimentare la sua vocazione alla ricerca artistica. Gli straordinari patrimoni artistico culturali occidentali e del bacino del Mediterraneo contribuiscono all’elaborazione del suo personale linguaggio espressivo che è una chiara sintesi figurativa della commistione tra due umanità: quella Latino-Americana, fremente e al contempo primordiale e quella occidentale, matura e sempre più disincantata. Le opere presenti (alcune monumentali) nei tre siti, si stagliano nei luoghi ora geometricamente primitive, ora con una gracilità intrisa di un sentimento alto di pietà ma anche di un pathos amoroso che sfiora l’idealità del rapporto uomo donna. Note sull’artista: Fanor Hernández Ordoñez, nasce a Cali. Il suo percorso formativo si snoda tra Colombia, Stati Uniti ed Europa. Sul finire degli anni cinquanta giunge in Italia, dove trova le giuste condizioni e gli adeguati stimoli per la crescita della sua carriera artistica nonché di quella universitaria. Frequenta l’Accademia delle Belle Arti di Roma come allievo del Maestro Pericle Fazzini e per circa due anni è docente di Ceramica e Modellazione presso l’Accademia Romana di Arti Figurative. Consegue i titoli di dottore in Scienze Politiche e in Sociologia c/o l’Università Cattolica Internazionale “Pro Deo” di Roma. Ha effettuato studi approfonditi sul processo della fusione artistica e ha collaborato con la fonderia artistica Polzoni di Roma, che opera con il procedimento tradizionale della fusione a cera persa.

Organizzazione: Rita Paris, Sylvia Amaya, Stefano Cacciapaglia, Carlo Celia, Livia Giammichele, Monica Hernandez Morra Progetto: Stefano Cacciapaglia,Carlo Celia, Livia Giammichele, Elisabetta Milano

Catalogo: a cura di Mariastella Margozzi

altre sedi: Altri luoghi espositivi Appia Antica: - Chiesa medievale di San Nicola (Complesso Cecilia Metella – Castrum Caetani), Via Appia Antica, 161 – 00178 Roma - Capo di Bove, Via Appia Antica, 222 - 00175 Roma

Ufficio Stampa: Viviana Scarinci, Libellula Services (http://libellulaservices.com/), tel. 06 98267808 - 333 2045759 vivianascarinci@gmail.com

Inaugurazione 16 maggo ore 18,00
Palazzo Massimo alle Terme, presentare l’invito all’ingresso (sarà consentito l’ingresso alle altre sale entro le 19:45, orario di chiusura del museo)
Dopo l'inaugurazione, prezzi ordinari d’ingresso per Palazzo Massimo e San Nicola (biglietto unico Mausoleo di Cecilia Metella + Chiesa di San Nicola). Ingresso libero per Capo di Bove

Museo Nazionale Romano: Palazzo Massimo alle Terme
l.go di Villa Peretti, 1 - Roma

Altri luoghi espositivi
Appia Antica:
Chiesa medievale di San Nicola (Complesso Cecilia Metella – Castrum Caetani), Via Appia Antica, 161 – 00178 Roma
Capo di Bove, Via Appia Antica, 222 - 00175 Roma
Durata: dal 16 maggio 2013 al 13 ottobre 2013
Orari: quelli ordinari di ciascun sito (fatta eccezione per il giorno dell’inaugurazione), San Nicola dispone d’illuminazione artificiale fino alle 24:00
Ingresso: prezzi ordinari d’ingresso per Palazzo Massimo e San Nicola (biglietto unico Mausoleo di Cecilia Metella + Chiesa di San Nicola)

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