'All in (My) Order, with Exceptions', la prima retrospettiva in un'istituzione pubblica italiana dell'artista bulgaro: un'esaustiva indagine cronologica della sua pratica dal 1981 al 2011. Disegni e scritte sono collocati direttamente sulle pareti per mettere in comunicazione tra loro le 31 opere in mostra: acquarelli su carta, dipinti su tela, interventi parietali, testi, mosaici, fotografie, video, ricostruzioni di installazioni ambientali e progetti mai realizzati.
La Fondazione Galleria Civica di Trento è lieta di presentare la prima mostra retrospettiva in un’istituzione pubblica
italiana di uno dei più importanti artisti contemporanei, Nedko Solakov (1957, Cherven Briag. Vive e lavora a Sofia,
Bulgaria). Figura di primo piano della scena internazionale, nel suo lavoro Nedko Solakov si avvale di differenti tecniche,
caratterizzate da un linguaggio artistico spiazzante, spesso umoristico, che mette a nudo le convenzioni del vivere
quotidiano e riflette sui nostri meccanismi di pensiero, sul rapporto fra storia personale e collettiva, fra sfera privata e
dimensione sociale, fra realtà e immaginazione.
La mostra – la più ampia e completa fino a oggi dedicata all’artista – costituisce un’esaustiva indagine cronologica
della pratica artistica di Solakov, dal 1981 al 2011, ed è frutto della collaborazione fra la Fondazione Galleria Civica di
Trento e tre tra i più prestigiosi musei d’arte contemporanea europei: Ikon Gallery di Birmingham, S.M.A.K. di Ghent e
Museu Serralves di Porto.
Ogni tappa della mostra si articolerà, nei diversi musei, intorno a opere differenti, come differente è stata la modalità di
selezione delle opere: se per Birmingham, Ghent e Porto i rispettivi curatori hanno attinto dall’archivio dell’artista e
riunito le mostre sotto un unico titolo: All in Order, with Exceptions, presso la Fondazione Galleria Civica di Trento la
scelta delle opere è stata condotta direttamente dall’artista, con un approccio intimo e personale, da cui il titolo della
mostra a Trento: All in (My) Order, with Exceptions.
Inoltre l’esposizione porterà all’interno degli spazi della Fondazione il contesto stesso della città di Trento, vera e propria
urbis picta con le facciate esterne dei suoi palazzi storici affrescate. Negli spazi della Fondazione, infatti, l’artista
interverrà con disegni e scritte collocati direttamente sulle pareti bianche per mettere in comunicazione tra loro le diverse
opere in mostra: 31 opere, più di una per anno, dal 1981 a oggi, selezionate direttamente dall’artista, tra disegni e
acquarelli su carta, dipinti su tela, interventi parietali, testi, mosaici, fotografie, video, ricostruzioni di installazioni
ambientali e progetti mai realizzati, creati appositamente per la mostra.
Includendo varie “eccezioni” (opere esposte in anni successivi alla loro creazione) All in Order, with Exceptions e All in
(My) Order, with Exceptions costituiscono un magistrale progetto espositivo che ricompone l’intera vita di Nedko Solakov
nelle sale espositive: un’autobiografia attraverso cui possiamo letteralmente camminare, un’autobiografia che ci
impegna e coinvolge ad ogni passo.
La vastità di tutto il corpo di lavori prodotti in trent’anni di attività dall’artista sarà infine consultabile sfogliando le cartelle
di un archivio, creato dall’artista appositamente per questo progetto, che documentano sia le centinaia di lavori realizzati
lungo tutta la sua carriera sia alcuni avvenimenti storici significativi per l’artista e relativi a ciascun anno della sua vita.
Allo stesso tempo personale ed enciclopedica, la mostra introdurrà il visitatore nel mondo di Nedko Solakov,
contraddistinto dal suo caratteristico e malinconico sense of humour.
Accompagnerà la mostra il primo catalogo retrospettivo dedicato all’artista, pubblicato da Hatje Cantz, edito da Ikon
Gallery (Birmingham) e co-prodotto con S.M.A.K. (Ghent), Museu Serralves (Porto) e Fondazione Galleria Civica
(Trento). La monografia include, insieme alle immagini di tutte le opere presentate nelle quattro mostre e all’ampia
documentazione dell’archivio dell’artista, nuovi testi di Iara Boubnova (Founding Director, Institute of Contemporary Art,
Sofia), Christy Lange (Associate Editor, Frieze) e un’intervista tra l’artista e Carolyn Christov-Bakargiev (Artistic
Director, d(OCUMENTA)13).
La mostra a Trento è curata da: Andrea Viliani, Direttore della Fondazione Galleria Civica di Trento, con Giulia Corradi,
Assistente Curatore.
Immagine. Red, 2005, 40 drawings and mixed media. Photo: Bernd Borchardt. Courtesy Galleria Continua, San Gimignano / Beijing / Le Moulin
Informazioni e materiale fotografico:
adicorbetta corso Magenta 10 Milano t. +39 02 89053149 stampa@adicorbetta.org
Opening: venerdì 7 ottobre ore 18
Fondazione Galleria Civica
Centro di Ricerca sulla Contemporaneità di Trento
via Cavour 19 - Trento
orari: martedì - domenica 10.00 - 18.00
lunedì chiuso
ingresso gratuito