Indagini nel museo polisensoriale

07/07/2011

Troppo artificio?

Festival of Imperial Gardens, San Pietroburgo, Russia

UrbaNature, installazione sonora di Steve Piccolo e Gak Sato abbinata all'intervento paesaggistico di Beppe Caturegli e Giovanella Formica



  scarica: mp3

registrato il 26/5/2011 durata 03'21''

San Pietroburgo. Quella che sentite è la registrazione di una passeggiata tra i progetti en plein air di un festival di opere di giardinaggio-paesaggio.
I suoni prodotti dalla nostra installazione sonora erano una specie di morphing, lungo la giornata, tra suoni naturali (cicale, vento) e suoni artificiali (orologi e altre cose meccaniche) che avrebbe provocato nell'ascoltatore un costante dubbio riguardo all'origine naturale o meno di ogni suono presente nell'ambiente.
Come avevamo sperato, gli uccelli del luogo non si sono spaventati e sembravano interagire allegramente con i nostri rumori.
Quello che non ci avevano detto era che il parco fosse completamente cablato per diffondere costantemente musica italiana (siamo nell'anno di scambi culturali tra Italia e Russia) aggiungendo un ulteriore elemento di disturbo al già complesso paesaggio sonoro.
A volte il risultato era piuttosto comico, per niente sottile come avevamo sperato, ma in ogni caso divertente per i molti visitatori.