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26/6/2009

Giovanni Campus

Museo Archeologico Nazionale, Olbia

Mostra antologica

A cura di: Demetrio Marrosu-Archivio Giovanni Campus.

Contributi critici: Luciano Caramel, Claudio Cerritelli, Enrico Crispolti, Marco Meneguzzo,Carlo Pirovano, Alberto Vecca.

La città rende omaggio a Giovanni Campus, uno degli artisti più interessanti del panorama nazionale ed internazionale, nato a Olbia (allora Terranova) ottant'anni fa con una mostra antologica allestita al piano terra del Museo.

La personale "Giovanni Campus pittura.scultura 1952-2009 Tempo in processo", sarà inaugurata sabato 27 giugno alle ore 18,00. Fino al 30 agosto (tutti i giorni, dalle ore 19 fino alle 23) residenti e turisti avranno la possibilità di ammirare quello che lo stesso Campus ha definito "uno scrigno cifrato, un diario esistenziale composto da una settantina di opere, molte delle quali inedite". Il sindaco Gianni Giovannelli e l'architetto Dino Marrosu, curatore della mostra, hanno affiancato Giovanni Campus durante la conferenza stampa tenuta in Municipio. In occasione della mostra, patrocinata e sostenuta dal Comune di Olbia, è stato realizzato un pregevole catalogo. Il volume illustra il processo della ricerca che ha caratterizzato il lavoro di Campus dal 1952 al 2009, attraverso le immagini delle opere, le riflessioni dell'artista e le recensioni redatte da autorevoli critici d'arte.

Molto interessanti anche le foto "private" che documentano gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza trascorsi da Campus nella casa natale, la palazzina del Genio Civile, sull'isolotto di Pedone. Proprio in quella palazzina, ora inglobata nel complesso museale che ora accoglie l'antologica a lui dedicata. Il sindaco Giovannelli ha espresso "la soddisfazione e l'orgoglio dell'intera comunità che, grazie alla mostra allestita nel nostro Museo Civico, avrà la possibilità di conoscere meglio il prestigioso percorso artistico di questo maestro dell'arte contemporanea. Giovanni Campus, nato a Terranova nel 1929, è rimasto nella sua città fino a 19 anni, quando è partito per Genova per approdare infine a Milano, dove ha ancora oggi la sua base. La sua attività di scultore e pittore l'ha portato in giro per il mondo ma Olbia è sempre rimasta nel suo cuore". Campus ha mantenuto un legame fortissimo con la sua città, vista e sentita non solo come luogo delle radici e della memoria ma come fonte d'ispirazione e "scrigno" al quale affidare le testimonianze più pregnanti del suo lavoro. "Considero questa mia mostra di Olbia, la prima a livello ufficiale, come un punto di arrivo sul piano esistenziale, un raccordo con i miei genitori e gli amici di un tempo - ha dichiarato Giovanni Campus -. Un ritorno che, però, presuppone una ripartenza di lavoro ulteriore". Sin dalla metà degli anni Sessanta le sue opere sono apprezzate a livello nazionale ed internazionale. Esposizioni a lui dedicate sono state organizzate a New York, Tokyo, Parigi, Madrid e Berlino. L'artista olbiese, cittadino del mondo, ha conquistato i critici più autorevoli ed affascinato anche i "profani" vincendo una sfida impegnativa. Nelle sue sculture e nei suoi quadri Campus abbina poesia e rigore, suggestioni e geometrie, segni sofisticati e una forte capacità evocativa. Ad Olbia, l'Archivio curato da Demetrio Marrosu, è diventato un punto di riferimento essenziale per i tanti estimatori dell'opera di Giovanni Campus.

Inaugurazione: Sabato 27 giugno ore 18:00.

Museo Archeologico Nazionale
Isola di Peddone Olbia
tutti i giorni, dalle ore 19 fino alle 23

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