L'artista ritorna con una grande mostra presentando al pubblico milanese i suoi ultimi lavori. L'esposizione ruota attorno ad una serie di quindici figure in bronzo, tratte da un gruppo scultoreo realizzato recentemente a Nagoya, in Giappone. Il monumento dal titolo 'Uomini, delfini e parallelepipedi' (bronzo, h 5x2,70m), collocato all'ingresso dell'acquario della citta', e' stato inaugurato lo scorso 31 ottobre.
Giuseppe Bergomi (Brescia, 1953) ritorna con una grande mostra presentando al pubblico milanese i suoi ultimi lavori.
L'esposizione ruota attorno ad una serie di quindici figure in bronzo, tratte da un gruppo scultoreo realizzato recentemente a Nagoya, in Giappone. Il monumento dal titolo "Uomini, delfini e parallelepipedi" (bronzo, h 5x2,70m), collocato all'ingresso dell'acquario della città , è stato inaugurato lo scorso 31 ottobre.
Per la prima volta accanto alle figure umane fanno la comparsa i delfini, animali di indubbia memoria classica, che si pongono quasi a sigillare e a sottolineare una diretta discendenza dai grandi scultori antichi. La monumentalità , la purezza delle linee e l'armonia delle proporzioni, che riconosciamo nelle statue, non nascondono o soffocano la vitalità e la forte espressività dei singoli personaggi, che si rivelano sempre nella loro unicità .
Questo risalta ancora di più nelle figure in bronzo policromo e terracotta - sempre presenti in mostra- ritratte con grandissima verosimiglianza, mentre interagiscono con il mondo esterno, richiamando l'attenzione del pubblico attraverso uno sguardo o un gesto.
inaugurazione GIOVEDÌ 17 GENNAIO 2002 ore 18.00
ORARI: 10/13 - 16/19,30
Chiuso domenica e lunedi'
Studio Forni Via Fatebenefratelli, 13
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