Personale di pittura all'interno di 'Spruzz - Scene dal contemporaneo': ogni mese un giovane artista contemporaneo selezionato da Daniela Lussana.
a cura di Daniela Lussana
La cosa che colpisce guardando le opere d’arte di Cetera è che da qualsiasi pennellata si scorge un simbolo. Ogni tratto crea quello che è un forte ed intangilibe segno di riconoscimento, anche il minimo dettaglio è scelto dall’artista con minuziosa attenzione per rappresentare in modo metaforico ed allegorico un numero svariato di riferimenti d'iconografia religiosa o sessuale, nonché riferimenti d’arte cinematografica, scultoria, fotografica, musicale...
Cetera è attratto dall’essere umano. Con uno studio antropologico ricerca una descrizione dell’uomo e, con una privata interpretazione artistica, ci descrive il risultato delle sue osservazioni che, come lui dichiara, sono incentrate sulle manie, i pensieri, le passioni, i difetti…
Anche la tecnica pittorica è caratteristica. Il singolo quadro, che si completa nella sua unicità ed energia personale, si contrappone alle svariate serie di dittici, che, al contrario, acquisiscono potenza solo se uniti in un integrarsi e completarsi a vicenda. Dittici che rappresentano i vari frame di un film che il regista Cetera ci vuole raccontare.
Il processo di realizzazione di un’opera, infine, è eccezionale e permette una resa unica del quadro. Vi sono, infatti, dipinti per “trasudazione” tecnica compiuta dipingendo sul retro della tela e rifinendo i particolari sul fronte. Abbondanti verniciate danno una sensazione di pellicola che copre e scopre il contenuto dell’opera.
Studio dell'artista
Via fratelli Capriulo, 10 - Castellaneta (TA)