"Tauromaquia. Quaderno di un viaggio mediterraneo". Quaranta acquerelli ritraggono quegli angoli della Spagna che si sono impressi nel ricordo dell'artista e che culminano nella corrida.
Tauromaquia. Quaderno di un viaggio mediterraneo
Il viaggio raccontato dalla leggerezza dell’acquerello, colori ed emozioni catturati dall’artista piemontese Daniele Gay nella mostra TAUROMAQUIA. Quaderno di un viaggio mediterraneo, mostra che la Galleria Falteri di Firenze presenta da sabato 9 dicembre nell’ambito di un ciclo di mostre dedicate ai maestri contemporanei dell’acquerello.
Quaranta opere ritraggono quegli angoli della Spagna che si sono impressionati nel ricordo dell’artista per culminare nella corrida, tradizionale e sconvolgente spettacolo descritto in un ciclo di quadri pubblicati dalla Galleria Falteri nel volume “Tauromaquia" (in vendita presso la Galleria Falteri o sul sito http://www.danielegay.com).
La pubblicazione e' introdotta dal critico Franco Fanelli, vicedirettore del Giornale dell’Arte, che cosi' descrive i 'toros’ del maestro di Torre Pellice: "questi sgargianti acquerelli hanno l’inesorabile, muta crudelta' di certe fotografie storiche in bianco e nero, di quelle che ancora si vedono in certi bar de tapas a Burgos, una delle “citta' sante" della corrida. E insieme mantengono il palpito raro dei migliori taccuini di viaggio, unendo alla nitida documentarieta' il fascino del reportage d’autore capace di sfidare il tempo".
Per l’occasione l’artista ha realizzato una incisione in tiratura limitata che accompagna il volume, eccellente disegnatore e incisore, Gay e' docente di tecniche dell’incisione all’Accademia di Belle Arti di Torino, le sue opere fanno parte di importanti collezioni pubbliche in Italia e all’estero come quella del Museum of Modern Art di New York o della Galleria d’arte Moderna al Palazzo del Te di Mantova.
Daniele Gay e' nato nel 1960 a Torre Pellice in Piemonte dove vive e lavora. Nel 1983 ha terminato gli studi di pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Torino dove, dal 1985 e' titolare di una delle due cattedre di tecniche dell'incisione. Dal 1980, dopo la prima mostra a Palazzo Strozzi (Firenze) presentato da L. Carluccio e C.L. Ragghianti, ha esposto in numerose citta' italiane ed estere ricevendo numerosi riconoscimenti per la pittura e per l'incisione.
Sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e gallerie di stato:
Civica Raccolta Bertarelli. Milano - Galleria d'Arte Moderna. Palazzo Te. Mantova - Museum of Modern Art. New York - Galleria d'Arte Moderna. Torino - Museo Nazionale Villa Croce. Genova - State Gallery Stuki. Lodz (Poland)
National Library. Warsaw (Poland) - International Museum of Graphic Art. Maastricht - National Collection of Prints. Lie'ge (Belgium)
Sara Bertolozzi Ufficio Stampa 328 3788702
Vernissage sabato 9 dicembre, ore 18.00
Galleria Faltieri via della Spada 38r, Firenze
apertura dal martedi' al sabato ore 10.00 - 13.30 e 16.00 - 19.30