Al Teatro Arsenale prima nazionale della 'Danza Macabra' di August Strindberg, con Massimo Loreto, Annina Pedrini, Paolo Pierobon, regia Walter Manfrè, scene e costumi Romeo Liccardo, produzione Compagnia Teatro del Mediterraneo. E' la storia di due coniugi di mezza eta' che si torturano da venticinque anni nello spazio claustrofobico della casa borghese.
Di August Strindberg.
Con Massimo Loreto, Annina Pedrini, Paolo Pierobon.
Regia di Walter Manfrè.
Scene e costumi di Romeo Liccardo.
Produzione Compagnia Teatro del Mediterraneo.
Prima nazionale.
Due coniugi di mezza età si torturano da venticinque anni nello spazio claustrofobico della casa borghese. Lui è un proletario che è riuscito a diventare capitano ma non maggiore, un self-made man dimezzato; lei una ex attrice che ha sacrificato alle aspettative di una scalata sociale (che non c'è stata) una carriera artistica luminosa (che forse non ci sarebbe stata).
La somma di due frustrazioni fa necessariamente una frustrazione al quadrato. Lo strindberghiano inferno coniugale non nasce dallo scontro di creature particolarmente diaboliche e perverse ma dalla convivenza di personaggi assai comuni, quasi banali. Naturalmente è l'arrivo di un terzo che fa esplodere le contraddizioni, che funziona come catalizzatore del conflitto latente.
Senza tuttavia dimenticare la specifica ambiguità del testo, la dimensione ludica che sottende l'aggressività continua di marito e moglie.
Al di là delle apparenze c'è infatti un gioco delle parti fra i due che è estremamente saldo, innervato com'è su comportamenti, codici, rituali, tic, che si sono solidificati nel corso di una lunga vita matrimoniale, per quanto problematica e precaria e difficile. Il Capitano e Alice sono come una coppia di attori senza pubblico. Basta l'arrivo di un solo spettatore perchè si animino, perchè li riprenda il piacere dell'esibizione teatrale, il gusto istrionico della rappresentazione.
Teatro Arsenale - via Cesare Correnti 11 - Milano - Tel. 02 8321999