Free Tour. L'artista presenta l'ultimo inedito sviluppo del suo lavoro in cui esplora tutto cio' che si cela dietro l'anonimato: le pellicole amatoriali, le chat line e i siti internet. Nove fotografie di grande formato dal ciclo 'Preview' in cui gli attori tendono a evaporare in una nuvola rosa che avvolge tutto.
Free Tour
PiziArte è lieta di presentare la seconda personale a Teramo di Lucia Leuci. Una mostra destinata senza dubbio a far discutere e a suscitare un interessante dibattito. Fin dagli esordi la giovane artista pugliese (nata a Bisceglie nel 1977) lavora sul corpo nudo, utilizzandolo come presenza insinuante nei propri scatti fotografici. Da circa due anni la svolta culturale e visiva. Leuci si è prefissata di indagare il ruolo della pornografia come cartina al tornasole nei rapporti interpersonali e sociali.
Senza moralismi e né pudori la ricerca si propone di rispondere ad alcune domande: ad esempio, quali sono i “luoghi comuni†dell’eccitazione che maggiormente ricorrono nell’immaginario maschile? Che cosa veramente piace all’uomo della donna, oltre il proprio contesto familiare e privato? Dove comincia la fantasia e dove finisce la realtà ? Non sono i film pornografici che si avvalgono del contributo di attori professionisti e hardcore star riconosciute dal pubblico a interessare Lucia Leuci, ma piuttosto tutto ciò che si cela dietro l’anonimato: le pellicole amatoriali, le chat line, i siti internet che garantiscono libertà e sicurezza, da cui il titolo Free Tour. In poche parole, la possibilità , attraverso il sesso, di essere altro da sé.
In mostra Lucia Leuci presenta l’ultimo inedito sviluppo del lavoro. Nove fotografie di grande formato dal ciclo Preview in cui gli attori di questi scenari tendono a evaporare in una nuvola rosa che, romanticamente, avvolge tutto. Una serie meno esplicita e, se possibile, ancor più femminile.
In occasione della mostra viene presentata in anteprima la monografia edita da Coniglio (lo storico editore di Blue), che racchiude in oltre 140 riproduzioni i principali scatti dei precedenti lavori di Lucia Leuci: Good Vibrations (esposto con successo a Fuori Uso nel 2004), Most Wanted, Hungry Angry (dedicato al rapporto tra cibo e sessualità ), Looking Around (una versione “domestica†di un rapporto S/M) e l’ultimo Preview.
Curato da Luca Beatrice, questo libro contiene i testi di Marcello Veneziani, filosofo, autore di saggi quali La cultura della destra (2002), La sconfitta delle idee (2003), I vinti (2004) e di Camillo Langone, scrittore, editorialista de Il Foglio, autore tra l’altro di Maccheronica. Guida reazionaria ai ristoranti italiani (2005).
Catalogo: monografia Coniglio Editore, con testi di Marcello Veneziani, Camillo Langone e Luca Beatrice, 160 pagine. € 18
PiziArte
viale Crucioli, 75/a - Teramo