Diverse sedi
Bologna

Deficit!
dal 31/5/2005 al 12/6/2005
WEB
Segnalato da

Xing




 
calendario eventi  :: 




31/5/2005

Deficit!

Diverse sedi, Bologna

5 Festival Internazionale sullo Spettacolo Contemporaneo. Il festival, curato da Xing, propone realta' internazionali che operano sulla reinvenzione di forme di spettacolo e comunicazione. Ospiti artisti che si muovono in una zona di produzione che non si identifica integralmente col teatro, con la danza, con le arti visive e plastiche, ma che le attraversa tutte. Il progetto dell'edizione 2005 e' tematico e tocca diversi punti di vista sulla rappresentazione del reale attraverso l'arte e la societa'.


comunicato stampa

Xing
presenta

Deficit!
5 Festival Internazionale sullo Spettacolo Contemporaneo

"L'importanza del gesto idiota non risiede nello spettacolo che dà di se stesso, ma piuttosto nello spazio di polvere volatile che abbandona sulla pista". (Jean-Yves Jouannais)

Dal 1 al 12 giugno si terrà a Bologna in vari luoghi la 5a edizione del Festival Internazionale sullo Spettacolo Contemporaneo, dal titolo DEFICIT!

Il festival, curato da Xing, ospita realtà internazionali di punta che operano sulla reinvenzione di forme di spettacolo e comunicazione. Saranno ospiti artisti che si muovono in quella zona di produzione che non si identifica integralmente col teatro, con la danza, con le arti visive e plastiche ma che le attraversa tutte.

Il progetto dell'edizione 2005 è tematico e tocca diversi punti di vista sulla rappresentazione del reale attraverso l'arte e la società. Un festival multiprospettico che avvicina espressioni performative, visive, cinematografiche, critico-sociali nell'arco di due settimane. Un insieme di momenti che raccontano con uno sguardo non solo metereologico e stagionale, un punto di convergenza di quello che è andato maturando nell'arco dell'ultimo decennio: parliamo del crepuscolo del XX secolo e dell'alba del primo decennio del nuovo millennio.

DEFICIT! ci ricorda che 'less is more' si è crudelmente trasformato in 'less is less'. Registriamo una continua inadeguatezza, che si fa stile di vita e di espressione. La 'de-ficienza' è allora un atto di resistenza alla cultura come atto intimidatorio. Passando dal rifiuto dell'idealismo alla in-intelligenza, scivoliamo, consapevolmente, dal tempo della posterità e dell'eternità al tempo umano. Elogio del pulviscolo.

DEFICIT! si sposta intorno ai problemi della costruzione del soggetto nel reale e al suo sottrarsi progressivo per lasciare spazio a

DEFICIT! ospita performances, spettacoli e installazioni, incontri, cinema e video, con opere e interventi di Aernout Mik (NL), Virgilio Sieni (I), Jennifer Lacey/Nadia Lauro/Erin Cornell/Andrea Parkins (F/USA) , Rodrigo Garcia (E), Marcel Broodthaers (B), Martine Pisani (F), Loïc Touzé (F), Kinkaleri (I), Alexander Petlura + Open (Russia/I), Elia Suleiman (Palestina), Nico Vascellari (I).

neon>campobase cura inoltre idiozie sofisticate, una sezione visiva parallela al festival con video di Roman Signer (CH), Alice Cattaneo (I), Maurizio Mercuri (I) e live di Michael Fliri (I) e Cuoghi Corsello (I).

Ad oggi sono state realizzate quattro edizioni del Festival Internazionale sullo Spettacolo Contemporaneo: CORPO SOTTILE (2001), NON IO (arte in mancanza di soggetto) (2002), DOING (2003), YOUR PRIVATE SKY (2004), e la pubblicazione del libro CORPO SOTTILE (Ubulibri edizioni, 2003) dedicato alla nuova coreografia europea.

In programma:
La videoinstallazione Middlemen realizzata dall'artista olandese Aernout Mik accompagna tutto il festival (alla Galleria Accursio). Ambientata in una Borsa concitata e devastante è uno scavo nei codici dei comportamenti umani. (prima italiana- dal 1 al 12 giugno Galleria Accursio) Mentre punteggia gli eventi serali l'installazione ispirata a Goya Prefiero Que Me Quite El Sueño Goya A Que Lo Haga Cualquier Hijo De Puta del regista argentino Rodrigo Garcia, un commento sulla densità di cui si può caricare l'aria: disperazione, speranza, infortunio, illusioni dell'uomo guardiano della propria solitudine contundente. (prima italiana - 1,2,4,8, 10, 11 giugno Ex Bologna Motori).

Cado, coreografia di Virgilio Sieni è il corpo che rifugge l'unilateralità per aprirsi alla diversità che appare, un corpo democraticamente politico che affiora attraverso ominculus pieni di figure. Lo spazio vomita di tutto ma sempre con ferrea coerenza e costruzione. Si arriva a dar vita alla prima baraccopoli per danzatori in una sorta di accelerazione dalla chiara identità gestuale, casereccia e iconoclastica. Si creano baracche ma anche urbanistica. È una mobilità dell'intelligenza che si regola esattamente sulla mobilità delle cose. (1 giugno Ex Bologna Motori).

La performance della formazione franco-americana Lacey/Lauro/Parkins/Cornell, $Shot ispirata al vocabolario minimale del corpo pornografico, esplora la relazione tra voyeurismo e contemplazione. Mette in scena un'immaginario fisico raffinato intrecciato alla particolare narrazione del genere pornografico per creare una meditazione complessa e seducente sulle forme del guardare. (2 giugno Ex Bologna Motori).

La coreografa francese Martine Pisani nella performance Sans porta in scena tre danzatori, figure stravaganti alla Buster Keaton abitate da lapsus, da movimenti smozzicati, senza drammatizzazione e senza unisono. Corpi imperfetti dalle ergonomie improbabibili, una volta torre di Pisa, poi semaforo o figurina di caucciù. Con humor implacabile Pisani toglie l'artificio dalla scena. (prima italiana - 4 giugno Ex Bologna Motori).

Alexander Petlura, ucraino, presenta una produzione realizzata a Bologna per il festival con la formazione italiana Open. La performance Observing the Observers è un tuffo nell'universo folle di questo straordinario artista russo che ha accumulato abiti e accessori recuperati, dando vita a una collezione unica nel suo genere che copre gran parte del XX secolo (in quasi 30 anni ha collezionato 2000 paia di scarpe, 1500 abiti, 1000 pezzi di biancheria, 3000 accessori di vario tipo e oltre 2000 oggetti quotidiani). Per mettere in scena queste reliquie del passato, umili testimoni dei rivolgimenti sociali ed economici di URSS e Russia, Petlura fa sfilare dei modelli improvvisati, reclutati per questo scopo. Uno sguardo bizzarro e penetrante sulla società. (prima italiana- 8 giugno Ex Bologna Motori).

In Morceau, performance nata da una proposta del coreografo francese Loïc Touzé e realizzata con Latifa Laâbissi, Jennifer Lacey e Yves-Noël Genod, i quattro protagonisti sfoderano con non-chalance e insolente semplicità una serie di azioni performative, quasi dei 'numeri'. Una divertente proliferazione di segni, immagini, parole e finzioni in un sistema mobile che mette in questione i codici della rappresentazione e gli impliciti della composizione per la scena. (prima italiana - 10 giugno Ex Bologna Motori)

pool, la nuova creazione di Kinkaleri, è il luogo degli accadimenti semplici, delle cose leggere, delle fascinazioni veloci, primo momento di verifiche parziali, di visioni istantanee, provvisorie e fragili. Un momento di lavoro che aderisce ad un rinnovato spirito di ricerca, all'immediatezza di una rappresentazione che pone principalmente l'attenzione alla ricchezza e alla costruzione di un processo. (debutto - 11 giugno Ex Bologna Motori)

Sul versante delle immagini DEFICIT! propone ancora una retrospettiva cinematografica dell'artista belga Marcel Broodthaers, morto nel 1976, una delle figure più rivoluzionarie dell'arte del Novecento. Personalità sfaccettata, poeta e artista visivo, ha cercato di ri-esplorare le definizioni e le diverse esperienze dell'arte, dalla creazione all'esposizione dell'opera alla sua contemplazione Broodthaers ha realizzato film, libri, praticato pittura, fotografia, scultura e disegno, espandendo le frontiere dell'arte alla ricerca della combinazione di mondo, oggetto e immagine in un sistema complesso e metalinguistico. Presentano i film la moglie Marie Gilissen con Andrea Lissoni e Luca Vitone. (3 giugno Cinema Lumière 2).

A Great Circle, video di Nico Vascellari, artista visivo e front-man della band With Love riproduce visivamente l'impatto fisico dei suoi concerti attraverso una corporeità performativa. Nel magma di questa breve fiction si convive con i suoni interni del corpo di Vascellari che modificano lo spazio esterno (che diviene 'tana' per Buio Primario e poi 'bosco-discoteca', naturale artificiale, per Glitter Secondario). (7 giugno Raum).

Del regista cinematografico palestinese Elia Suleiman presentiamo il film Intervento Divino, un ritratto surreale del crescente conflitto in Medio-Oriente affrontato con humor sovversivo e un certo understatement. Suleiman, anche protagonista del film, in transito continuo tra i checkpoint di Gerusalemme e Ramallah, imbastisce una storia comica e geniale alla Jacques Tati che mostra la situazione umana dei territori occupati cambiando sguardo alla politica. (9 giugno Cinema Lumière 1).

Nei due appuntamenti pomeridiani con video e live a neon>campobase , Idiozie sofisticate (a cura di Gino Giannuzzi), si assiste a una piccola collezione di gesti idioti disseminati lungo il percorso dell'arte contemporanea. Oggi l'uscita dai territori della razionalità è diventata un luogo di attraversamento per molti artisti, e questa idiozia è sottile e raffinata pellicola superficiale che organizza in schemi immediati discorsi complessi. L'artista svizzero Roman Signer e gli italiani Cuoghi Corsello, Maurizio Mercuri, Michael Fliri, Alice Cattaneo interpretano questo approccio modulandolo secondo le loro personali inclinazioni. Ne risultano piccoli racconti spezzati, balbettamenti, macchinazioni bizzarre. (2 e 9 giugno neon>campobase).

DEFICIT! si svolge nello spazio industriale Ex Bologna Motori (Via Donato Creti 24), alla Galleria Accursio (nella centralissima Piazza Nettuno), al Cinema Lumière (Via Azzo Gardino 65), nello spazio Raum dedicato alle arti contemporanee (Via Ca' Selvatica 4/d), e alla galleria neon>campobase (via Francesco Zanardi, 2/5).

Per la durata del festival la Biblioteca Sala Borsa (Piazza Nettuno 3) mette a disposizione del pubblico una selezione di testi connessi alle tematiche del festival.

Xing è un network nazionale che progetta, organizza e sostiene eventi, produzioni e pubblicazioni contraddistinti da uno sguardo interdisciplinare intorno ai temi della cultura contemporanea, con una particolare attenzione alle tendenze generazionali legate ai nuovi linguaggi.

Partners: Regione Emilia Romagna, Provincia di Bologna, Comune di Bologna, Quartiere Navile per Invito in Provincia, Fondazione Carisbo, AFAA Association Française d'Action Artistique, Ministère des Affaires Etrangères, Ambasciata di Francia a Roma, Ambasciata dei Paesi Bassi, Maison Française de Bologne, Cineteca del comune di Bologna, neon, Hamb. Media Partners: Edizioni Zero, Art'o rivista di cultura e politica delle arti sceniche, Mouvement, Nero, Work. Art in progress, Next Exit, Città del Capo - radio metropolitana, Radio Città Fujiko. Network: Contemporanea 05 le arti della scena - Prato.

Biglietti
spettacoli e performance E 10
cinema E 6 + riduzioni cinema Lumière
video E 5
installazioni ingresso gratuito
abbonamento a 6 spettacoli E 30

Xing infoline
via Ca' Selvatica 4/d - Bologna tel 051.331099
Informazioni e programma nel sito

Xing ufficio stampa Giovanna Anceschi

Sedi
Ex Bologna Motori, Via Donato Creti 24
Galleria Accursio, Piazza Nettuno
Raum, Via Ca' Selvatica 4/d
neon>campobase Via Francesco Zanardi, 2/5
Cineteca di Bologna - Cinema Lumière 1/2 Via Azzo Gardino 65

IN ARCHIVIO [172]
Gender Bender International Festival
dal 30/10/2015 al 7/11/2015

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede