Sesta edizione del festival che esplora le tendenze recenti della creazione musicale, privilegiando i compositori piu' originali e gli interpreti piu' prestigiosi della scena contemporanea.
L’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici presenta dal 25 al 29 marzo 2015 la sesta edizione del festival Controtempo. Ormai riconosciuto a livello
internazionale, Controtempo esplora le tendenze recenti della creazione musicale,
privilegiando i compositori più originali e gli interpreti più prestigiosi della
scena contemporanea.
L’edizione di quest’anno rende omaggio al compositore greco Georges Aperghis.
Stabilitosi a Parigi nel 1963, Aperghis si è avvicinato al serialismo e alla musica
concreta per poi dar vita a una forma artistica profondamente originale. Il suo
approccio alla composizione, che si esprime tanto nella scrittura strumentale quanto
in quella vocale, così come nel teatro musicale e nell’opera, fa parte di un gesto
artistico molto ampio che abbraccia teatralità e riflessione politica, esplorazione
del linguaggio e aspirazione al burlesco. Aperghis sarà presente al festival dove
incontrerà i borsisti e la selezione accademica dell’Accademia di Francia a Roma.
Ognuno dei cinque concerti proposti da Controtempo sotto la direzione artistica di
Yann Robin, ex borsista dell’Accademia di Francia a Roma, inserisce il compositore
greco in un contesto programmatico diverso, mettendo in luce un nuovo aspetto della
sua personalità artistica come pure il posto che occupa nella scena contemporanea.
Il pubblico avrà modo di ascoltare alcuni dei suoi interpreti più fedeli – la
soprano Donatienne Michel-Dansac, l’Ensemble Accroche Note, la violista Geneviève
Strosser – e di scoprire la versione italiana di Tourbillons su testo dello
scrittore Olivier Cadiot. Il festival presenta inoltre la prima esecuzione italiana
dei lavori di tre ex borsisti dell’Accademia di Francia a Roma – Jérôme Combier,
Mauro Lanza, Sebastian Rivas – nonché di Marco Momi.
Le cinque serate della sesta edizione di Controtempo si svolgono nel Grand Salon di
Villa Medici ma anche al Teatro India e all’Accademia Filarmonica Romana.
Mercoledì 25 marzo il concerto di apertura del festival al Teatro India permette al
pubblico di scoprire una delle opere più emblematiche dell’immaginario musicale di
Georges Aperghis : Tourbillons, interpretata dalla soprano Donatienne Michel-Dansac,
musa e fedele interprete del compositore greco.
Giovedì 26 febbraio all’Accademia Filarmonica Romana, tre opere per voce e le Pièces
fébriles di Aperghis ritmano il concerto come un sottile filo rosso. Accanto ad
Aperghis troviamo un altro compositore, della stessa generazione e ugualmente
interessato alla teatralità e alla parola: Marc Monnet, già borsista dell’Accademia
di Francia a Roma e tra i fondatori di Romaeuropa festival. Due italiani completano
il programma: Mauro Lanza, ex borsista di Villa Medici, e Marco Momi. L’esecuzione
del concerto è affidata all’ensemble Accroche Note, collaboratore e amico del
compositore da più di trent’anni.
Venerdì 27 marzo, nel Grand Salon di Villa Medici, Geneviève Strosser celebra le
opere di Georges Aperghis pour viola, che la musicista conosce bene perché le
interpreta da oltre vent’anni. Il barocco, del resto, fa la sua comparsa attraverso
le note di Johann Sebastian Bach e delle sue Suites per violoncello trascritte per
viola. Il programma della serata prevede inoltre brani di Giacinto Scelsi, Helmut
Lachenmann e Luciano Berio.
Il concerto di sabato 28 marzo accompagna il pubblico alla scoperta del quartetto
d’archi nella musica contemporanea, grazie al talento del Quartetto Béla che esegue
il Quartett mouvement di Aperghis, il primo quartetto composto da Jérôme Combier,
Parler longuement de fantômes, la Sequenza XIVb di Luciano Berio e il quintetto con
contrabbasso di Sebastian Rivas, nato da una strofa della canzone Disintegration del
gruppo rock inglese The Cure.
Infine, per la serata di chiusura di domenica 29 marzo, il festival accoglie il trio
K/D/M, che ha ispirato la creazione di nuove partiture scritte apposta per la sua
formazione ibrida, composta da due percussionisti e un fisarmonicista. È il caso del
compositore franco-argentino Martin Matalon e dell’italiana Clara Iannotta, che
hanno scritto i brani in programma questa sera per l’ensemble K/D/M. Il concerto
propone inoltre l’ascolto di Corps à Corps di George Aperghis, opera teatrale e
spettacolare composta per il percussionista Jean-Pierre Drouet, e delle opere di
Gérard Grisey e di Alberto Posadas.
Per il concerto del 25 marzo
Teatro India
Lungotevere Vittorio Gassman, 1 – Roma
T. 06 684 00 03 11 / 14
www.teatrodiroma.net
Biglietti : 18 € (intero) – 16 € (ridotto) – 14 € (studenti)
Prevendita su Vivaticket (www.vivaticket.it)
06 684 0003 45
Nei giorni dei concerti la biglietteria apre un’ora prima dell’inizio dello
spettacolo.
Eventi prima dei concerti: ingresso libero
Per il concerto del 26 marzo
Accademia Filarmonica Romana, Sala Casella
Via Flaminia 118 – 00196 Roma
T. 06 32 01 752
www.filarmonicaromana.org
Biglietti : 10€ (intero) - 5€ (ridotto)
Prevendita su Vivaticket (www.vivaticket.it)
Per i concerti del 27, 28 e 29 marzo 2015
Accademia di Francia a Roma – Villa Medici | Grand Salon
Viale Trinità dei Monti, 1 – Roma
T. 06 676 11
www.villamedici.it
27 e 28 marzo: biglietti: 10 € (intero) – 5 € (ridotto) – 3 € (studenti)
29 marzo: ingresso libero; biglietti disponibili fino a esaurimento posti a partire
dalle ore 18.00 del giorno del concerto.
Prevendita su Box Office Lazio
(www.boxofficelazio.it) o presso Villa Medici negli orari di apertura della
biglietteria. Nei giorni dei concerti la biglietteria apre un’ora prima dell’inizio
dello spettacolo. Eventi prima dei concerti: ingresso libero
Contatti ufficio stampa:
Italia:
Studio Martinotti
via Francesco Denza, 19 A
00197 Roma
+39 348 746031
Francia:
Isabelle Baragan / Babel Communication
+33 (0)6 71 65 32 36
isabellebaragan@orange.fr
27-29 marzo
Accademia di Francia - Villa Medici
viale Trinità dei Monti, 1 - Roma