Proiezione del film "Jack Smith and the destruction of Atlantis" di Mary Jordan (2005, 98')
Proseguono gli appuntamenti con "Vita d'artista" a cura di Art At Work. Queata settimana e' in programma, in lingua orignale, Jack Smith and the destruction of Atlantis di Mary Jordan (2005, 98'). Jack Smith e' stato senza dubbio uno dei piu' importanti artisti contemporanei, l'anti-eroe americano per eccellenza, il re dell'underground. Le sue opere hanno avuto un'influenza decisiva sulla produzione dei maggiori protagonisti dell'arte di oggi, da Andy Warhol a Matthew Barney fino a Federico Fellini. Nel documentario la regista Mary Jordan alterna film e fotografie inedite di Jack Smith a rarissime registrazioni audio, piece teatrali e altri reperti d'annata. L'autrice, inoltre, affianca al materiale di repertorio interviste ai nemici giurati di Smith (i critici "ufficiali" dell'art scene americana) e, per contro, le dichiarazioni rilasciate dai suoi amici piu' cari: lo sceneggiatore/commediografo Ronald Tavel, il critico del New York Observer Andrei Sarris, lo straordinario travestito Mario Montez e il cineasta Ken Jacobs. Non mancano le dichiarazioni dello stesso Smith, che offre punti di vista controversi sul capitalismo, i critici e i "guardiani" dell'arte istituzionalizzata. Il documentario, inoltre, sottolinea i legami con la produzione di Andy Warhol, che utilizzo' idee e attori di Smith per le sue opere, il disprezzo per Jonas Mekas, uno dei pionieri del New American Cinema, e aspetti inediti e mai documentati in passato della biografia dell'artista americano. Al termine della visione, chi consegnera' il biglietto d'ingresso per la proiezione ricevera' uno sconto per l'aperitivo nel bar/ristorante. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.