Vittorio Cavallini, Andrea Kvas, Nicola Melinelli, Maria Morganti
Vittorio Cavallini, Andrea Kvas, Nicola Melinelli, Maria Morganti. "L'idea di base e' molto semplice, non voglio prendere in considerazione l'arte astratta in quanto tale, bensi' la sua capacita' di coinvolgere il pubblico in un modo piu' fisico-emozionale (e quindi piu' "democratico" in un certo senso). Nell'opera astratta il significato e' intrinseco nel suo essere quello che e', questo la rende autonoma da griglie teoriche imposte a priori" (Andrea Kvas).