Karina Bisch
Marcella Vanzo
Linda Fregni Nagler
Cecilia Canziani
Ilaria Gianni
Ilaria Carvani
Episodio #2: Karina Bisch, Marcella Vanzo, Linda Fregni Nagler. Il progetto riflette sulle reciproche influenze, somiglianze e differenze tra arti visive e teatro. E' nato dalla collaborazione tra Nomas Foundation, gli artisti e il collettivo del Teatro Valle Occupato.
Karina Bisch, Le Témoin
Marcella Vanzo, Rumours
Linda Fregni Nagler, Things that Death Cannot Destroy, (Part 6)
A cura di Cecilia Canziani & Ilaria Gianni
Assistant curator: Ilaria Carvani
Dopo ‘A Painting Cycle’ (2012), ‘A Film Cycle’ (2011) e ‘A Performance Cycle’ (2010), Nomas
Foundation prosegue la sua ricerca sui linguaggi delle arti visive, dedicando un ciclo di
approfondimento al teatro.
Nell’arco di tre mesi e declinato in tre eventi dal vivo e due laboratori, A Theatre Cycle riflette
sulle reciproche influenze, somiglianze e differenze tra arti visive e teatro, attraverso il lavoro di
una selezione di artisti la cui ricerca si focalizza sulla specificità del linguaggio teatrale nelle sue
diverse sfumature.
Drammaturgia, coreografia, composizione, rappresentazione, pantomima, dialogo, intermezzo,
voce, corpo sono alcuni dei temi articolati dagli interventi degli artisti; ciascuno, nella sua
specificità, sottolinea il rapporto con il palcoscenico come spazio espositivo, la relazione con il
pubblico, e l'esperienza del lavoro dal vivo.
A Theatre Cycle è un progetto sviluppato in collaborazione con il Teatro Valle Occupato che
rappresenta sia il luogo fisico in cui le performance hanno luogo, sia un contesto specifico come
spazio culturale restituito alla cittadinanza attraverso l’occupazione e l’impegno di una comunità di
lavoratori dello spettacolo.
A Theatre Cycle vuole essere una riflessione sul dialogo tra vocabolari e linguaggi diversi,
un’indagine sul rapporto e sulla condivisione tra campi e ricerche, e la testimonianza di uno
scambio autentico tra figure, voci e professioni. Il progetto è stato interamente costruito come una
piattaforma partecipata e nasce dalla collaborazione tra Nomas Foundation, gli artisti, e tutto il
collettivo del Teatro Valle Occupato.
Per il programma completo di A Theatre Cycle potete visitare la pagina web: www.nomasfoundation.com
Chi siamo:
Nomas Foundation è un spazio indipendente dedicato all’arte contemporanea, fondato a Roma nel
2008. Il programma riflette sullo stato attuale del linguaggio dell'arte e delle sue strutture attraverso
l'analisi di pratiche artistiche critiche ed emergenti a livello internazionale. La programmazione si
divide in diverse sezioni che intendono mettere in primo piano le idee di mobilità, flessibilità e
ricerca come termini primari per uno sviluppo culturale. Nomas Projects si rivolge alla pratica
espositiva come occasione per attivare un dialogo con luoghi, soggetti e pubblici differenti. Nomas
Lab è un contenitore all'interno del quale vengono sviluppati progetti che nascono dal dialogo con
realtà legate alla formazione come accademie, università e istituti d'arte. Nomas Reading Room è
un archivio in continua evoluzione ma anche una struttura attraverso la quale rileggere il processo
creativo che porta alla realizzazione di un'esposizione. Nomas Residency invita ogni anno un artista
o un curatore a leggere in maniera critica aspetti specifici della scena culturale italiana.
Teatro Valle Occupato è il teatro più antico di Roma. Chiuso per tagli finanziari è stato occupato
da un gruppo di lavoratori dello spettacolo a giugno 2011. Negli ultimi due anni il Teatro Valle
Occupato ha offerto alla città una programmazione costante e di qualità, diventando anche un
esempio di democrazia partecipata attraverso lo sviluppo di una fondazione futura che intende
essere gestita collettivamente e in maniera partecipata.
A Theatre Cycle è un progetto di Nomas Foundation in collaborazione con Teatro Valle Occupato
Ufficio stampa:
Benedetta Cappon tel: + 39 347 5878846 e-mail: benedettacappon@gmail.com
23 aprile – ore 21.00
Teatro Valle Occupato
via del Teatro Valle, 21 Roma
Ingresso libero a sottoscrizione