Teste Svuotate. La sigaretta e il telefonino, la bibita famosa e l'auto sognata sono alcuni degli scorci e dei motivi dominanti nella pittura piena di sarcasmo di Chiesi .
Nelle opere di Giorgio Chiesi ci sembra di osservare la condizione permanente di un uomo senza qualità, un personaggio sedotto e prigioniero delle sue stesse debolezze: la sigaretta e il telefonino, la bibita famosa e l’auto sognata, il desiderio di una donna e l’irresistibile voglia d’evasione, ridotta spesso a una semplice passeggiata in bicicletta, ma pur sempre frustrata dagli obblighi e divieti della segnaletica stradale quale metafora di un’impossibile fuga verso la libertà. Sono alcuni degli scorci e dei motivi dominanti nella pittura di Chiesi così piena di sarcasmo nel mostrare impietosamente l’attualità, la cultura e i feticci della nostra epoca.
A ben guardare, però, vi scopriamo un’arte di grande moralità e impegno civile per quella sua capacità di raccontare – con corrosiva ironia – il difficile mestiere di vivere toccato in sorte a gran parte degli individui, tante volte oppressi dalle meschinità quotidiane e smarriti nel labirinto dei falsi ideali, delle illusioni di cui restano vittime e prigionieri dietro il filo spinato delle banalità.
Inaugurazione 11 aprile ore 18:30
SpaziArti Ungallery
corso Buenos Aires, 23 (cortile interno) - Milano
Orario di apertura al pubblico: lun.-sab. 17:00-19:30
Ingresso libero