'Con e senza'. Al centro della ricerca dell'artista e' il complesso rapporto tra arte visiva e scrittura. 'E' uno stato di condizione all'interno del quale solo un esercizio di grande 'equilibrio' permette all'artista di sopravvivere, di discendere verso una profondita', di tramutare la dispersione, la mescolanza ed il caos nel segreto di un'armonica unicita'. Mario de Candia
CON e SENZA
Martedi 11 marzo alle ore 18.30 si terra' presso la Galleria Sala 1 di Roma, la mostra personale dell'artista Sud Coreana Oan Kyu.
Al centro della ricerca dell'artista e' il complesso rapporto tra arte visiva e scrittura.
'E' uno stato di condizione all'interno del quale solo un esercizio di grande 'equilibrio' permette all'artista di sopravvivere, di discendere verso una profondità , di tramutare la dispersione, la mescolanza ed il caos nel segreto di un'armonica unicità .
Un senso competente ad un 'sapere' fondato sulla percezione visiva, ma, paradossalmente, esterno alla sua fisicità ed alla sua fenomenologia: allo sguardo che indugia sulle opere si accompagna la nostra consapevolezza di un 'non detto', di un qualcosa che non cade sotto i sensi, ma che è presente al pensiero e agisce sullo sguardo.'
Mario de Candia 2003
In collaborazione con IE YOUNG Contemporary Art Museum, South Korea
Il catalogo in galleria e' presentato da Mario de Candia e Massimo Acanfora
Torrefranca (musicologo).
Galleria Sala 1
P. Porta S. Giovanni 10 00185 Roma - Tel/fax 06 7008691