Tra digitale e video, estrapolazioni virtuali e modernariato iconico, Platania vaga tra linguaggi diversissimi, in-seguendo una erranza che lo ha condotto nomade lungo produzioni multiformi e complesse i cui poli eccentrici potrebbero essere individuati da esperienze inconciliabili: l'equilibrio di Pomodoro o il nichilismo estetico di Duchamp, tanto per chiarire e confondere allo stesso tempo.
Presso Pizia Arte a cura di Manuela e Patrizia Cucinella mostra personale di Natale Platania.
Nel testo critico che accompagna la mostra il critico Giuseppe Condorelli scrive:''Se i poeti - scriveva Bruce Sterling nella prefazione all'antologia cyberpunk La notte che bruciammo Chrome - sono i legislatori non riconosciuti del mondo, gli scrittori di fantascienza sono i suoi buffoni di corte''.
A questi anomali giullari dovremmo aggiungere anche Natale Platania che scrittore non è ma - chissà - potrebbe benissimo diventarlo, nel senso che sulle carte espressive di questo eclettico artista parecchie regioni paiono non ancora contrassegnate: hinc sunt adhuc leones. La sua attuale cifra stilistica conferma infatti l'ennesima tappa di un n/mobile sconfinamento, esibito ab origine.
Oggi, tra digitale e video, estrapolazioni virtuali e modernariato iconico, Platania vaga ancora tra linguaggi diversissimi, in-seguendo una erranza che lo ha condotto nomade lungo produzioni multiformi e complesse i cui poli eccentrici potrebbero essere individuati da esperienze inconciliabili: l'equilibrio di Pomodoro o il nichilismo estetico di Duchamp, tanto per chiarire e confondere allo stesso tempo.
Un fare il suo, fedelmente legato però alla prassi della tecnica anzi di quella sperimentazione tecnica che si oppone alla mera trovata tecnologica e che continua a fare tesoro della lunga pratica del restauro. Il virtuale (ma trattasi di virtuale davvero?) che Platania elabora è una sorta di wunderkammern, una camera (e molte delle sue recenti creazioni si riferiscono non a caso ad interni) delle meraviglie, nella quale il ''miracolo'' è costituito dal semplice gesto artistico che provvede a fornire di spessore soggettivo un oggetto - immagini, figure, fotografie, disegni, bmp & jpg, schegge e intelaiature di videogames - transitorio e altresì privo di qualsiasi consistenza storica, affidato alla memoria involontaria di una macchina al silicio...
Pizia Arte
via Giovanni XXIII s.n.
Tortoreto Lido (TE)