Writings. In mostra tele di grandi e piccoli formati e carte che rimandano al libro aperto. La 'scrittura' diventa registrazione del tempo e del suo fluire, in una fuga perenne verso l'ignoto, l'infinito.
IRMA BLANK è nata a Celle (Germania).Vive a Milano.
Saranno presentati lavori di due cicli: Global writings e Avant-testo.
Tele di grandi e piccoli formati e carte, sempre in dittici, in quanto rimandano al libro aperto,dei Global writings: Scrittura digitale. L’alfabeto è ridotto a otto lettere, solo consonanti, nessuna ocale. Testi leggibili, pronunziabili, ma non comprensibili in senso comune. Puri segni, luminosi e leggeri, che definiscono lo spazio, vibrante. E, in contrapposizione, l’Avant-testo, che celebra la scrittura
dell’origine, dei primordi. Ed è a due mani che la scrittura si consegna in un movimento rotatorio. E’ il corpo che si iscrive nel testo, fino a fitta, serrata matassa. Per l'artista tedesca la "scrittura" è registrazione del tempo e del suo fluire in una fuga perenne verso l’ignoto, l'infinito.
"...Scrivere è lasciarsi andare.../ alla scrittura,alla vita./ All'oblio./ E' consegnarsi al flusso del tempo, / senza opporre resistenza...". Così Irma Blank descrive,in un appunto, il suo legame artistico ed esistenziale con la scrittura e l'arte.
Irma Blank è già stata presente a Livorno con la mostra "Tra-scritti e sonori" nel 1978 alla Galleria Peccolo e nel 1995 ha presentato il libro Exempla edito da Belforte Editore. Sarà esposto anche il Libro d'Artista "Splitter", delle Edizioni Peccolo, appena terminato.
Nel catalogo che accompagna la mostra un'intervista con l'artista a cura di Federico Sardella.
Inaugurazione sabato 5 marzo 2011 ore 18
Galleria Peccolo
piazza Repubblica, 12 - Livorno
Orario: tutti i giorni ore: 10-13 / 16-20 festivi e lunedì mattina chiuso
Ingresso libero