Museo d'Arte della Citta' - MAR
Ravenna
via di Roma, 13
0544 482477, 0544 482356 FAX 0544 212092
WEB
Critica in Arte 2010
dal 12/11/2010 al 11/12/2010
mar, gio e ven 9-13.30 e 15-18, mer e sab 9-13.30, dom 15-18, lun chiuso (domenica 14 novembre anche 10-18)

Segnalato da

Francesca Boschetti




 
calendario eventi  :: 




12/11/2010

Critica in Arte 2010

Museo d'Arte della Citta' - MAR, Ravenna

Il lavoro di Alterazioni Video, a cura di Camilla Boemio, costituisce la seconda mostra della rassegna Critica in Arte, che intende far luce sulle promesse della critica attiva in Italia. Il progetto site specific del collettivo consiste in un film e in installazioni che accorpano i lavori storici della collezione permanente del Mar; gli artisti ricontestualizzano l'immaginario classico rinascimentale in chiave pulp.


comunicato stampa

Ideazione del progetto: Claudio Spadoni

Il Museo d’Arte della città di Ravenna, dal mese di ottobre fino a gennaio 2011, propone per il quarto anno consecutivo il progetto espositivo Critica in Arte realizzato in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Ravenna e con il generoso sostegno della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.

Critica in Arte vuole avere una valenza "militante" promuovendo tre appuntamenti autunnali, a cadenza mensile, durante i quali un giovane critico presenta il lavoro di un giovane artista in una mostra monografica allestita negli spazi del MAR. Critica in Arte intende far luce sulle promesse della critica attualmente attiva in Italia e dedita specificatamente alle espressioni artistiche delle ultime generazioni.

Ciascun evento sarà accompagnato da una piccola monografia, presentata dall'artista e dal critico il giorno stesso dell'inaugurazione. I tre cataloghi saranno poi riuniti in un unico cofanetto.

La seconda mostra della rassegna “Critica In Arte”, ideata da Claudio Spadoni e promossa dal MAR di Ravenna inagurerà sabato 13 novembre, alle ore 18.00, con il lavoro di Alterazioni Video presentati da Camilla Boemio.

Acapulco

Collettivo nato nel 2004 a Milano, Alterazioni Video è composto da Paololuca Barbieri, Alberto Caffarelli, Matteo Erenbourg, Andrea Masu e Giacomo Porfiri, la loro analisi verte in quella “zona grigia” dove confluiscono arte e politica, impegno sociale e trasversale ricerca artistica. Si descrivono come una piattaforma che combina l’arte con una funzione sociale e alternativa dei nuovi media elettronici.

Il lavoro presentato dalle Alterazioni Video per il MAR è inedito e site specific.
Consiste in un film e in dell’installazioni che accorperanno i lavori storici, della collezione permanente del Mar, creando una visione continuativa e “totalizzante” dell’arte.
I lavori si posizionano in un mosaico nel quale; la storia dell’arte ufficiale e tradizionale si amalgama con una visione poliedrica dell’arte contemporanea nella quale confluiscono: cinema, architettura e grafica.

Le opere della collezione rese duttili vengono trasformate come fossero materiali digitali della rete in grado di mutare forma e contesto.
Gli artisti ricontestualizzano l’immaginario classico rinascimentale in chiave pulp.
Perno di questa trasformazione inusuale il film sensuale che racconta le avventure amorose del dandy dal “pullover d’oro”: il Guidarelli.
Tuffatori coraggiosi si lanceranno tra le onde di Acapulco fiduciosi in una rinascita.

Lo spirito di analisi arriva ad utilizzare un genere della poetica volgare popolare italiana per raccontare una storia, in un modo brillante per dimostrare che la tradizione sapeva raccontare la quotidianità senza scendere a compromessi con il potere.
Costruire una grande farsa nella quale i protagonisti assoluti sono i visitatori ed il loro pensiero nel quale risiedono principi ed immaginari integri nei quali le società democratiche impostano i cardini fondamentali.

Spaziare tra il sacro e il profano, la cultura “alta” e la cultura popolare, quella ufficiale e tradizionale e quella underground - controcultura; assemblandone tutte queste parti emerge una visione barocca dell’arte.

Ri – dimostrando che esiste sempre una visione “anti” dell’arte.
Di riferimento, per la curatrice della mostra, due testi cardini del valore simbolico dell’ immagini e di una valutazione trasversale dell’arte: Aby Warburg “Mnemosyne – L’ Atlante dell’immagini” e Eugenio Battisti “l’Antirinascimento”.

Prossimi appuntamenti: 19 dicembre 2010 - 16 gennaio 2011/Ettore Favini, a cura di Lorenzo Giusti

Mar - Ufficio relazioni esterne e promozione
Nada Mamish - Francesca Boschetti
tel +39 0544 482017 – 482775 fax +39 0544 212092 ufficio.stampa@museocitta.ra.it

Inaugurazione sabato 13 novembre ore 18.00

MAR - Museo d'Arte della città di Ravenna
via di Roma, 13 Ravenna
Orari mostra: martedì, giovedì e venerdì: 9.00-13.30 / 15.00-18.00, mercoledì e sabato: 9.00-13.30 , domenica 15.00-18.00- lunedì: chiuso (apertura straordinaria domenica 3 ottobre, domenica 14 novembre e 19 dicembre ore 10.00-18.00)
Ingresso gratuito

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