2007 STORIA 2007 9 gennaio I cittadini residenti presentano il secondo ricorso al TAR contro il permesso di costruire rilasciato dal Comune a fronte del PIR Isola. A finanziarlo, ci pensa una nuova asta di opere d’arte donate dagli artisti di Isola Art Center. 12 marzo La polizia interviene con un blitz alla Stecca, da tempo afflitta dalla piaga dello spaccio. Dopo otto arresti, gli agenti si ritirano senza riuscire a penetrare nell’edificio. Il risultato più evidente è un aumento della tensione all’interno dell’edificio e un inasprimento della campagna mediatica tesa a logorare l’immagine positiva della Stecca. È siglata una Convenzione tra Comune e Hines per l’attuazione del PII Isola, che prevede l’eliminazione dei giardini di via Confalonieri, la demolizione della Stecca e la realizzazione del Community Center all’angolo fra via Volturno e via Confalonieri. 26 marzo La minaccia di sgombero della Stecca trova la resistenza di Isola Art Center e dell'artigiano Domenico Bortolaso, che rivendica al Comune il diritto di usucapire gli spazi del secondo piano (sede di Isola Art Center), che ha utilizzato come deposito per oltre 20 anni. 27 marzo Viene fondata l’Associazione delle Associazioni Stecca degli Artigiani (ADA Stecca) da parte di Cantieri Isola e altri gruppi presenti nell’edificio, sotto la presidenza di Isabella Inti di Cantieri Isola. ADA è ospitata da Manfredi Catella in uno spazio temporaneo chiamato “Stecca Provvisoria”, in attesa della costruzione del cosiddetto “Incubatore dell’Arte”. 17 aprile La Stecca, ancora di proprietà del Comune, è sgomberata da polizia e Digos. I laboratori degli artigiani vengono aperti e tutto il materiale è portato via sotto la guida di Manfredi Catella e dell’arch. Lides Canaia del Comune di Milano. La Digos irrompe al secondo piano e forza gli artisti e le associazioni del Forum Isola, che presidiano lo spazio sostenuti da alcuni personaggi politici e abitanti, a lasciare gli spazi e consegnare le chiavi al Comune di Milano, in attesa dell’esito della causa di usucapione. 20 aprile Domenico Bortolaso è invitato a presentarsi presso l’Avvocatura Comunale, dove si reca senza il suo legale. Al termine della riunione, l’artigiano rinuncia, con un fax indirizzato a Prefettura, Questura e Comune di Milano, a vedere accertato l’usucapione e abbandona il diritto di proprietà che riteneva di avere rispetto a parte dell’edificio. 25 aprile Le ruspe iniziano la parziale demolizione dell’edificio, senza dare agli artisti la possibilità di recuperare le opere di loro proprietà e i beni di IDA. 28 aprile Il collettivo studentesco ASSO (Associazione degli Studenti) occupa l’ex sede del PCI in via Volturno 33, con l’intento di costruire uno studentato autogestito, battezzato dal gruppo con il nome V33. 11 maggio Bert Theis (formalmente presidente di IDA) sporge per conto di Isola Art Center una denuncia penale contro il Comune e contro Hines per i fatti di danneggiamento delle opere d’arte e appropriazione indebita. 13 maggio Stefano Boeri presenta in un’intervista sul quotidiano La Repubblica le due torri alberate che sorgeranno al posto di Stecca e giardini, come elemento centrale del PII Isola: il cosiddetto “Bosco Verticale”. Boeri cambia radicalmente il suo progetto per l’area, che prevedeva inizialmente un’unica torre. 22 maggio Il Presidente della Camera dei Deputati Fausto Bertinotti parla agli abitanti sui giardini di via Confalonieri e riconosce la legittimità della loro resistenza. 23 maggio A seguito di un provvedimento legale che sospende le operazioni di sgombero, gli artisti rientrano nella parte ancora integra della Stecca per recuperare quanto rimasto. Molte opere hanno subito un’ingiustificata distruzione, altre sono state gravemente danneggiate (la perizia di parte del prof. Giorgio Zanchetti stima un danno che ammonta a 422.000 Euro). 26 maggio Inaugura la Fondazione Catella, ente che promuove progetti sul territorio e trova sede nell’ex deposito delle Ferrovie dello Stato in Via De Castillia. Accanto alla Fondazione, sorge un piccolo giardino pubblico i cui giochi, firmati da sette designer, sono offerti da Hines al quartiere. I recinti dei cantieri sono decorati con progetti d’arte contemporanea, come le foto di Gabriele Basilico. È presentato il progetto Porta Nuova, che unisce tre aree (Garibaldi-Repubblica, Varesine e Isola) per diventare il più grande piano di riqualificazione del centro di Milano. Nell’occasione, la Compagnia del Parco-Circolo di Legambiente assegna la tessera onoraria a Manfredi Catella. 18 giugno Il Pubblico Ministero richiede l’archiviazione della querela sporta da IDA, ritenendola inerente a questioni civilistiche. 4 luglio Per il mancato interesse manifestato dagli stilisti nei confronti della Città della Moda, Caprera S.r.l. presenta una proposta di variante al PII Garibaldi-Repubblica, che prevede la modifica della destinazione d’uso di parte dei 20.000 mq del Lumacone di Grimshaw: 12.000 mq da destinazione espositiva a funzioni private e i rimanenti 8.000 mq da discutere in futuro. 24 luglio Il TAR accoglie i due ricorsi dei cittadini contro i progetti dell’area PIR Isola. In particolare il Tribunale afferma l’illegittimità dell’operato del Comune di Milano, dal momento che la variante al PIR posta in essere non costituisce una semplice modifica del planivolumetrico, ma una vera e propria variante di PRG che, in quanto tale, avrebbe dovuto seguire l’iter amministrativo dell’adozione, della pubblicazione, delle osseervazioni da parte dei cittadini e dell’approvazione finale. Il TAR riconosce inoltre che la variante del Comune riduce di circa 5.000 mq gli standard previsti dal PRG. 26 luglio Lo stabile occupato di Via Volturno 33 viene sgomberato. 11 settembre L’Associazione Chiamamilano (spazio civico voluto da Milly Moratti), con il sostegno dei comitati di residenti, promuove un planivolumetrico alternativo per l’Isola e le ex-Varesine, elaborato dagli architetti Jacopo Gardella e Pierfrancesco Sacerdoti con la collaborazione di Michele Sacerdoti, e lo presenta al Comune. Il progetto, denominato Parco Possibile, dimostra che, senza modificare le volumetrie previste dal Garibaldi-Repubblica, il verde a disposizione dei cittadini può addirittura raddoppiare e che dalla Stecca degli Artigiani si possono ricavare servizi comunali. 18 settembre Il legale di IDA si oppone alla richiesta di archiviazione del PM, chiedendo l’espletamento di ulteriori indagini. 5 ottobre Dopo le due proroghe del Prefetto accordate a Rifondazione Comunsta, la Stecca viene sgomberata e totalmente demolita. 17 dicembre Il Consiglio di Zona 9 approva con 20 voti a favore e 6 contrari il progetto alternativo per l’area Garibaldi-Repubblica Il Parco Possibile. *** ARTE 2007 15 marzo–7 aprile Absolute Beginners, a cura di Fani Zguro. Con Jakup Ferri, Armando Lulaj, Anri Sala, Fani Zguro. 22 marzo “Albania e Kosovo. 10 anni di arte contemporanea”, incontro con Katia Anguelova, Roberto Pinto e Stefano Romano. 14 marzo e 14 aprile AeroAzione “SituazionIsola”, due giornate di laboratorio all’aperto per la costruzione di mongolfiere del Collettivo 3.2.1. (Alice Rosa, Francesca Riva, Laura Piazzola), a cura di Isola Art Center e Associazione Genitori Confalonieri. Il laboratorio è legato al progetto dell’architetto e artista argentino Tomas Saraceno, “Think global act local”, che consiste nella costruzione di una mongolfiera di grandi dimensioni con gli abitanti dell’Isola, il museo aerosolar. 14 aprile–15 maggio SituazionIsola. A new Urbanism, a cura di Marco Biraghi, Maurizio Bortolotti e Bert Theis. Con Tomas Saraceno, FlyingCity (progetto a cura di Marco Scotini), Paola Di Bello, Kings (Daniele Inamorato e Federica Perazzoli), Marco Colombaioni e Bert Theis, Steve Piccolo con Xabier Iriondo, Donata Clovis e Manuel Scano, Luciana Andreani, Christophe Bouvet, Brice Dellastrada, Giovanni Giaretta, Mara Ferreri, Alek O., Alice Pintus, Luca Pozzi, Anja Puntari, Collettivo 3.2.1, Love Difference, Osservatorio inOpera, ufficio out e Forum Isola. Progetti speciali: – museo aerosolar di Tomas Saraceno, a cura di Maurizio Bortolotti. – Piedibus, a cura del Corso Graphic Design & Art Direction della NABA in collaborazione con l’Associazione Genitori Confalonieri. 11–13 maggio inContemporanea. Numero uno, una progetto della Provincia di Milano alla Triennale di Milano. Isola Art Center presenta il progetto Q’ART. Centro per l’Arte e il Quartiere. È lanciato l’appello internazionale “Isola Art Center deve vivere!”. 26 maggio–29 luglio Isola Art Center è ospitato dalla Fondazione Sandretto Re Rabaudengo di Torino. Laws of Relativity, mostra a cura di Anna Colin e Elena Sorokina. Con Paola di Bello, Alek O., Santomatteo, Matteo Rubbi, Brice Delarue, Alice Pintus, out (Alberto Pesavento e Rafaela Trevisan), King’s (Daniele Inamorato e Federica Perazzoli), Osservatorio inOpera (Piero Almeoni, Paola Sabatti Bassini, Roberta Sisti), Millepiani, Stazione Isola, Stefano Boccalini, Steve Piccolo. In collaborazione con Katia Anguelova e Bert Theis. 28 maggio–28 giugno Isola Art Center è ospitato da Assab One. Made In, mostra a cura di Katia Anguelova. Con Plamen Dejanoff e Daniela Kostova. 10–14 luglio Isola Art Center ospitato da Castello e Parco dell’Acciaiolo (Scandicci) alla collettiva Storytellers, a cura di Pietro Gagliano. 8 settembre–4 novembre Bert Theis e l’ufficio out sono invitati alla X Biennale di Istanbul per presentare Isola Art Center. Viene prodotto per l’occasione il documentario Isola Nostra di Mariette Schiltz e Bert Theis, che racconta gli eventi della Stecca fra il 2001 e il 2007. Ritratto fotografico collettivo di tutte le persone che lavorano a Isola Art Center di Flavio Bonnetti. 29 ottobre-31 dicembre Isola Art Center ospitato dall’associazione culturale dell'Isola Punto Rosso, che mette a disposizione le sue saracinesche come spazio espositivo. Isola Rosta Project 1, pitture sulle saracinesche ad opera di Marco Colombaioni, Dan Perjovschi, Andreas Siekmann e Marco Vaglieri (out), realizzate con l’aiuto di Tiziano Doria, Alberto Pesavento, Alice Pintus, Manuel Scano, Bert Theis, Rafaela Trevisan e Fani Zguro. Isola Art Center e Forum Isola presentano il film Isola Nostra.