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Werkstatt

WERKSTATT
tra i suoi componenti:
Tiziano Doria, Simona Barbagallo, Antonietta Foschini, Jacopo De Gennaro, Christian Varsi, Naomi Vona.

Werkstatt è un gruppo di artisti/fotografi .
Werkstatt, “Laboratorio, nasce da una prima esigenza di trovare spazi, luoghi che permettano ai giovani di lavorare e creare in libertà.
L’intento principale è quindi quello di creare un’officina del quartiere, dove gli artisti stessi mettono a disposizione la propria manualità per la creazione di qualsiasi cosa; l’esigenza che spinge la costruzione di un laboratorio è quella di sentire fortemente la mancanza di spazi in cui muoversi liberamente.

All’interno del gruppo coesistono diverse personalità che si legano al pensiero artistico contemporaneo, non solo in ambito nazionale ma anche in quello internazionale. Cercano di cogliere il rapporto che intercorre tra la cultura, del pensiero artistico e il pluriverso degli altri saperi umanistici e scientifici che caratterizzano il nostro tempo, come un rapporto strettamente legato al senso del vivere delle persone in una società che lancia degli inquietanti segnali di frammentazione e banalizzazione dell’etica e della generosità che spesso sono occultate se non cancellate dalle nostre coscienze e dalle nostre azioni quotidiane.
In questo contesto, il loro lavoro, nel prossimo futuro non potrà essere che una continua ricerca di senso nello stato dell’arte che sempre più richiede un alto tasso di partecipazione e di coinvolgimento da parte di coloro, che sanno guardare il mondo con gli occhi e la mente rivolti al dolore e alle molteplici contraddizioni della realtà nella quale viviamo.
Qui il ruolo dell’artista non è più crocianamente inteso come ruolo autoreferenziale e separato dalle discrepanze di una società schizofrenica, quanto piuttosto un ruolo attivo, propositivo e comunicativo di segni, oggetti, atti e nuovi comportamenti che inglobano una fitta rete di relazioni umane che entrano nel merito della nascita e della vita dei progetti d’arte che anche storicamente hanno costituito i fili rossi più rilevanti delle avanguardie artistiche dei due secoli trascorsi. Arte come antidoto ai disvalori e alle omologazioni delle menti che stanno riempiendo il mondo di violenza, stupidità, ignoranza e banalità dell’esistente e quindi apertura su temi e poetiche che cambiano rapidamente essendo legati ai mutamenti, appunto, schizofrenici, dei nostri giorni.

Werkstatt entra a far parte di Isola Art Center nel marzo del 2006 , dove incomincia subito a crerare uno spazio/laboratorio all’interno della Stecca degli Artigiani, in questo luogo i fotografi coltivano la loro passione d’arte.
Attualmente i componenti del gruppo sono impegnati in un percorso fotografico, che non è solo legato all’immagine ma anche all’azione, alla creazione di situazioni fruibili attraverso più sensi concentrando l’attenzione sul mezzo tecnologico come forma espressiva, contemporaneamente, stanno partecipando al progetto di Connecting Culture sul Parco Sud con l’artista Paola di Bello.