Camilla Pin

Camilla Pin
nata nel 1985, è curatrice indipendente e attivista, di base a Milano.
Lavora con Isola Art Center dal 2011. Co-fondatrice e curatrice di S.a.L.E. Docks, spazio indipendente per l’arti visive e sceniche nato a Venezia nel 2007. Tra il 2011 e il 2012 partecipa all’organizzazione collettiva dell’occupazione di Torre Galfa, da cui Macao prende vita.

Con Isola Art Center ha curato: LOASI, quartiere Isola, Milano, 2011; Green Desire/Desiderio Verde (con Valeria Mancinelli e Elena Mantoni) quartiere isola, Milano, 2011; Fight-Specific Isola (con Bert Theis) Frigoriferi Milanesi, 2012; Occupying Horizons (con Bert Theis) Isola Pepe Verde, Milano, 2013; Lab Fight-Specific Isola (con Bert Theis), Stopover 1:1, Museum of Contemporary Art Metelkova (+MSUM) di Lubiana, 2013; Ongoing Fight-Specific Isola (con Valeria Mancinelli), S.a.L.E. Docks, Venezia, 2014. A giugno 2014 é stata invitata dal Casino, Forum d'Art Contemporain, Luxembourg a far parte della giuria per il New international artist-in-residency programme in the public space.

Con S.a.L.E. Docks ha curato la mostra collettiva Open#3 (con Valeria Mancinelli), 2011; e Soon we’ll be completely fearless, prima personale in Italia del collettivo artistico Russo VOINA, presso Magazzini del Sale, Venezia, 2012.

E' coordinatrice del seminario e la mostra Multiversity, ovvero l'arte della sovversione, 2008; dell’incontro A.H.A. Activism-Hacking-Artivism camping di networking; e nel 2009, del padiglione Internet ideato da Miltos Manetas e Rafael Rozendaal, a cura di Jan Aman, per la 53esima Biennale di Venezia.

In Macao, centro per le arti, la cultura e la ricerca nato a Milano nel 2012 svolge un ruolo permanente di ricercatrice culturale, nel campo della comunicazione, dei new media e delle arti visive.

Con la compagnia teatrale ha Motus organizzato il laboratorio-residenza Istant City atelier d'architettura nomade, nel 2012, presso CENTRALE FIES - Dro, con la partecipazione di: Anastudio | Exyzt | Mammafotogramma | Re-Biennale; mentre nel 2013 è coordinatrice e responsabile della comunicazione verso il nuovo spettacolo “Nella tempesta” - Animale Politico Project debuttato nel maggio 2013, al Festival TransAmérique di Montréal (CA).

Dal 2013 è parte del board redazionale della Collana Millepiani urban, Editore Associazione Culturale Eterotopia, Milano. Ha pubblicato nella rivista di filosofia e pensiero critico millepiani/urban n° 5, Voina in azione, 2013, e dirige insieme a Tiziana Villani la pubblicazione VOINA - art/politique in uscita a giugno 2014, Eterotopia France Rhizome, Parigi.

Dal 2012 è docente per il corso di Arti Visive tenuto da Bert Theis per il Master in Arti Visive e Studi Curatoriali, NABA-Nuova Accademia di Belle Arti, Milano.

Camilla Pin
camipin@gmail.com
 
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