Barbara Fässler, artista e curatore
"Innesti Braidensi» «Avvenirismo 3535», Orto botanico di Brera, Milano, 2007 Installazione di cartelli colorati che indicano, invece delle denominazioni botaniche, opere esposte nella Pinacoteca di Brera.
«Immaginario contemporaneo», Galleria Bel Vedere, Milano, 2006
La mostra a cura di Barbara Fässler indaga il rapporto tra arte e fotogiornalismo.
"Arte & Vita», Galleria del Credito Valtellinese, Milano, 2005
La mostra presenta lavori e progetti di vita di quattro artisti, due italiani e due svizzeri.
Warm up», Galleria Neon, Bologna, 2003. Installazione con una banda autoadesiva di alluminio che percorre tutto lo spazio espositivo con scritti i cognomi degli 82 artisti partecipanti.
«Operazione Curatore» «In-pressione», AEM, Bovisa, Milano, 2001 In una cabina chiusa sono esposti tre dipinti realizzati dal curatore della mostra, Mimmo Di Marzio. Lo spazio non è accessibile al pubblico.
Barbara Fässler
Di origini zurighesi, Barbara Fässler si è trasferita nel 1998 a
Milano dove vive e lavora. Formatasi artisticamente in Francia (alla Villa Arson a Nizza), opera prevalentemente con i linguaggi della
fotografia, del video e dell’installazione, esponendo sia in Italia
che all’estero. Negli anni Novanta ha partecipato alla curatela del
ProjektRaum, artist-space a Zurigo. Nel 2005/2006, con Paolo Bianchi, ha curato per l’Istituto Svizzero di Roma le quattro mostre «Paradossi dell’amicizia» in altrettanti spazi d’arte contemporanea a Milano (CCS, Galleria del Credito Valtellinese, ViaFarini, O’Artoteca). Fa parte del comitato scientifico di «Bel Vedere Fotografia», vi cura regolarmente delle mostre e si occupa inoltre della collana di cataloghi pubblicati da «Electa». In qualità di grafico collabora da anni con il quotidiano «Il Corriere della Sera». Ha insegnato «Metodologia della progettazione grafica» all’Accademia Carrara di Belle Arti a Bergamo e dal 2007 insegna con Bert Theis e Andrea Sala al Master della Naba (Nuova Accademia di Belle Arti) a Milano.
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