Maria Papadimitriou

Maria Papadimitriou
Una casa locale lontano da casa

Hotel Isola consiste di una reception e di una stanza con un letto. Il progetto è parte di una catena di hotels che Papadimitriou ha installato in luoghi improbabili, offrendo alle persone una possibilità per pensare, fare il punto della situazione e prendersi un riposo. Altri hotels includono il Cosmotel in Macedonia e l’Hotel Grande a Larissa. Il lavoro di Papadimitriou si serve di queste case lontano da casa non solo come spazi per una completa riflessione ma anche come luoghi dove un’altra comunità si riunisce insieme attorno a nuove relazioni e idee. L’hotel è aperto a tutti 24 ore su 24: l’intera comunità dell’arte in viaggio, il passante milanese, lo squatter, il turisti, l’ abitante della città e chiunque interessato a riflettere sullo spazio pubblico da una prospettiva semi-privata. Alla fine, Hotel Isola è anche il risultato del conflitto della comunità circostante con gli urbanisti locali ed il progetto edilizio Garibaldi-Isola. Mentre i residenti del quartiere Isola vorrebbero trasformare la fabbrica abbandonata in un centro comunitario, gi urbanisti vorrebbero invece demolire la vecchia struttura per fare spazio ad alte torri commerciali. L’hotel di Papadimitriou – come spazio transitorio – mette a disposizione una casa per le riflessioni degli abitanti del quartiere Isola tanto quanto procura un monumento alla loro storia. Oltre ad un letto, Hotel Isola è pieno di oggetti che l’artista ha raccolto dalla fabbrica e dagli abitanti. Qui, i visitatori possono riposarsi con le cose del passato e contemplare il futuro.

 
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