L'intervento di Umberto Cavenago è collocato nell'area ex-negozi, che collega le uscite di viale Tunisia con quelle di Porta Venezia. Lungo il colonnato che "sorregge" il lunghissimo passaggio l'artista ha agganciato alla base di tre pilastri quattro ruote. Il paradosso nasce dalla contraddizione tra la presunta mobilità della colonna portante e il fatto che per svolgere la sua funzione "deve" essere immobile.


 

UMBERTO CAVENAGO