TEDDY BEAR COMPANY

Calco umano e teche con corpi e insetti

Rimandando a un prossimo futuro l'evento Falling - grande scacchiera per cinque morti violente metropolitane, il progetto-caos proposto dal gruppo per la piazza antistante la Stazione Centrale, la formazione romagnola realizzerà le performance Calco umano e Ba'al-zebùb con corpi e insetti. Sono animazioni che attingono alla body art, all'azionismo, alle arti figurative, video, cinema, teatro e danza. Elemento base è l'azione performativa, scultura o scenografia umana, corpi-arredo, mobilio-vivente come attivatori di stupore. L'offerta dei corpi è "sacrificale" e allo stesso tempo dichiarata "prostituzione".
La performance Calco umano dovrebbe avere luogo nell'atrio della Stazione Centrale, per tre giorni consecutivi (oppure in tre stazioni differenti) dove ci sono le biglietterie. Su un palco di praticabili alto cm 60 e largo m 8 x 6, due persone nude, il sesso avvolto da plastica, a varie ore nel corso della giornata, come in una catena di montaggio; da tre "dottori", vengono misurati lombrosianamente, fotografati, disegnati, tricotomizzati, oliati, sistemati su un tavolo e calcati completamente con gesso, fino a farli respirare solo con boccaglio e ugelli tramite il naso. Dentro loro sono come in un sarcofago. Quando il calco è secco, il negativo viene scoperchiato e appeso o messo in mostra. La performance è molto delicata perché implica l'occlusiva totale della pelle e se prolungata potrebbe risultare fatale. L'esperienza degli attori-performer è allucinante, un viaggio ai confini della realtà. Un sistema di telecamera fissa, con luce dall'alto, riprenderebbe quanto avviene:
l'ideale sarebbe poter collaborare con la regia immagini della Stazione Centrale stessa e con Rag Doll TV, che si collegherebbe in diretta su Internet.
Le teche con in corpi nudi e dormienti fra migliaia di insetti andrebbero collocate nel "transatlantico" della Centrale. L'impatto sul pubblico è garantito.