Teatro Sociale
Busto Arsizio (VA)
piazza Plebiscito, 8
0331 679000, 0331 632912 FAX 0331 637289
WEB
Luigi Pirandello, la famiglia, gli amici, l'opera
dal 11/11/2008 al 26/11/2008
lun-ven 16-18, sab 9.30-12.30
0331 679000
WEB
Segnalato da

Annamaria Sigalotti




 
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11/11/2008

Luigi Pirandello, la famiglia, gli amici, l'opera

Teatro Sociale, Busto Arsizio (VA)

L'esposizione raccoglie una sessantina di fotografie, che ripercorrono le tappe fondamentali dell'itinerario artistico ed esistenziale dello scrittore siciliano. Numerose le immagini che immortalano grandi protagonisti della scena, da Marta Abba a Turi Ferro, da Dario Nicodemi a Leo Gullotta.


comunicato stampa

La rassegna, promossa dall’Istituto di storia dello spettacolo siciliano di Catania e curata da Sarah Zappulla Muscarà ed Enzo Zappulla, raccoglie una sessantina di fotografie, principalmente in bianco e nero, che ripercorrono le tappe fondamentali dell’itinerario artistico ed esistenziale di Luigi Pirandello. Esposte tra l’altro, foto di scena con gli attori Angelo Musco, Turi Ferro e Leo Gullotta…

Busto Arsizio, 10 novembre 2008 - Angelo Musco nel debutto di “Liolà”, Dario Nicodemi con la compagnia che per prima rappresentò lo spettacolo “Sei personaggi in cerca d’autore”, Marta e Cele Abba in posa davanti al tempio agrigentino di Giunone. Ma anche Turi Ferro nelle vesti di indimenticato interprete pirandelliano di opere quali “Il berretto a sonagli”, “La cattura” e “Pensaci, Giacomino” o Leo Gullotta in un’intensa rappresentazione dello spettacolo “L’uomo, la bestia e la virtù”. Sono queste alcune delle immagini che compongono la mostra fotografica “Luigi Pirandello, la famiglia, gli amici, l’opera”, promossa dall’Istituto di storia dello spettacolo siciliano di Catania e curata da Sarah Zappulla Muscarà ed Enzo Zappulla.

La rassegna, che inaugura il ridotto «Luigi Pirandello», nuovo spazio dedicato al «teatro di parola e di ricerca» dello storico teatro Sociale di Busto Arsizio, raccoglie una sessantina di fotografie, principalmente in bianco e nero, attraverso le quali è possibile ripercorrere le tappe fondamentali dell’itinerario artistico ed esistenziale del grande scrittore siciliano: dall’infanzia a Girgenti agli studi universitari a Bonn, dall’iniziale stagione teatrale siciliana a quella romana con la prima dei “Sei personaggi in cerca d’autore”, per giungere all’assegnazione del premio Nobel nel 1934.

Affiancano la quindicina di ritratti di Luigi Pirandello (Agrigento, 28 giugno 1867 – Roma, 10 dicembre 1936) in mostra, tutti datati tra il 1885 e il 1936, immagini con parenti, come la moglie Antonietta e i figli Fausto, Lietta e Stefano, o foto con amici, scrittori, registi e attori che si sono confrontati con la sua produzione letteraria e drammaturgica, da Silvio D’Amico a Marta Abba, da Turi Ferro a Edoardo De Filippo, da Angelo Musco a Leo Gullotta, senza dimenticare Pier Maria Rosso di San Secondo, Saul Celin, Dario Nicodemi, Achille Vesci e Saverio Procida.

In occasione dell’inaugurazione della mostra, prevista per le 20.45 di giovedì 12 novembre, le allieve della scuola di recitazione per attori professionisti “Il metodo” terranno il saggio di dizione “Studio sulla Genesi” (ingresso libero e gratuito), a cura di Mario Piciollo.

Melissa Blini, Noemi Soprano e Margherita Stilo, studentesse del secondo anno, si cimenteranno in una serie di esercizi vocali, che avranno per oggetto “L’infinito” di Giacomo Leopardi; mentre le “diplomande” Gaia Gadda, Emanuela Nadin, Rosy Idone e Federica Simone leggeranno l’inizio del “Libro della Genesi”, i versi dedicati ai primi sei giorni della Creazione, e si metteranno alla prova con l’interpretazione di brani da loro scelti, tratti dall’opera di William Shakespeare, Khalil Gibran, Giuseppe Ungaretti e Aldo Palazzeschi.

La mostra “Luigi Pirandello, la famiglia, gli amici, l’opera” è inserita nel cartellone degli eventi promossi dall’associazione culturale “Educarte” per le giornate di giovedì 13 e venerdì 14 novembre, in occasione dell’inaugurazione del ridotto “Luigi Pirandello”. Iniziativa, questa, che prevede, tra l’anno, uno speciale annullo filatelico su cartolina realizzata per l’occasione, l’uscita del primo numero del mensile “Il palcoscenico” e le rappresentazioni dello spettacolo “Teneri amori” (giovedì 13 novembre, ore 21.00), dall’omonimo romanzo di Enzo Lauretta, e del monologo “L’atroce notte. La tormentata storia d’amore tra Marta Abba e Luigi Pirandello” (venerdì 14 novembre, ore 21) di Stefano Milioto, entrambi per la regia di Delia Cajelli e con gli attori del teatro Sociale di Busto Arsizio. Tutti gli appuntamenti teatrali sono ad ingresso gratuito, previa prenotazione del posto.
L’esposizione pirandelliana, in programma fino a giovedì 27 novembre, rimarrà aperta con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì, dalle 16.00 alle 18.00 e il sabato, dalle 9.30 alle 12.30. La rassegna potrà anche essere visitata in mattinata dalle scolaresche, previa prenotazione telefonica allo 0331 679000. L'ingresso è libero e gratuito.

Conferenza stampa: mercoledì 12 novembre 2008, ore 11.30
Inaugurazione: mercoledì 12 novembre 2008, ore 20.45

Alle 21.00 le allieve del secondo e del terzo anno della scuola di recitazione per attori professionisti "Il metodo" terranno il saggio di dizione "Studio sulla Genesi", a cura di Mario Piciollo.

Teatro Sociale
piazza Plebiscito 8, Busto Arsizio (Varese)
Orari: dal lunedì al venerdì, dalle 16.00 alle 18.00 e il sabato, dalle 9.30 alle 12.30.
La mostra sarà aperta per le scolaresche anche in mattinata, previa prenotazione allo 0331 679000, e sarà visibile in serata (dalle 20 .00alle 23.30), in occasione degli spettacoli
"Teneri amori" (giovedì 13 novembre, ore 21.00),
“L’atroce notte. La tormentata storia d’amore tra Marta Abba e Luigi Pirandello” (venerdì 14 novembre, ore 21.00) e
“Sogno (ma forse no)” (giovedì 27 novembre, ore 21.00)
Ingresso: libero e gratuito.

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