Pinacoteca Nazionale
Bologna
via delle Belle Arti, 56
051 4209411 FAX 051 251368
WEB
Amico Aspertini
dal 26/9/2008 al 25/1/2009
Tutti i giorni 9-19. Chiuso il lunedi
051 6368341

Segnalato da

Pinacoteca Nazionale



voices correlati
Audio intervista:
Andrea Emiliani



 
calendario eventi  :: 




26/9/2008

Amico Aspertini

Pinacoteca Nazionale, Bologna

1474-1552. Artista bizzarro nell'eta' di Durer e Raffaello. La mostra, costituita da oltre 120 opere provenienti da diversi musei, presenta il complesso dell'attivita' pittorica e grafica di Aspertini messa a confronto con le opere degli artisti con cui venne a contatto. Una selezione di incisioni, codici miniati, ceramiche e pezzi archeologici completa la ricostruzione di uno dei periodi piu' alti della storia artistica italiana ed europea per un arco di circa cinquant'anni.


comunicato stampa

a cura di Andrea Emiliani e Daniela Scaglietti Kelescian

Amico Aspertini (1474 – 1552 ) è il pittore più vario e imprevedibile che si può incontrare nel panorama artistico bolognese della prima metà del Cinquecento. Egli vive in anni cruciali della storia di Bologna: perfettamente integrato nell’ambiente della corte di Giovanni II Bentivoglio dove lavora a fianco di Francesco Francia e Lorenzo Costa, i più celebri pittori dell’epoca. Dopo il passaggio della città sotto il governo pontificio, Aspertini continua la sua attività in rapporto con prestigiosi committenti cittadini, senza mai interrompere, mosso da insaziabile curiosità, quel continuo viaggiare e disegnare per tutta Italia che lo porta a contatto con Raffaello, Dürer, Michelangelo, Filippino Lippi, Perugino e altri protagonisti della cultura figurativa contemporanea.

La mostra, costituita da oltre 120 opere provenienti da diversi musei europei ed americani, presenta il complesso dell’attività pittorica e grafica di Amico Aspertini messa a confronto con le opere degli artisti con cui venne a contatto. Una selezione di incisioni, preziosi codici miniati, ceramiche e pezzi archeologici completa la ricostruzione di uno dei periodi più alti della storia artistica italiana ed europea per un arco di circa cinquant’anni.

Amico Aspertini si forma verosimilmente all’interno della bottega del padre con il quale si reca a Roma intorno al 1496.
Durante questo soggiorno entra in contatto con i cantieri romani di Filippino Lippi e Pintoricchio e matura quella passione verso il mondo antico che lo accompagnerà per sempre . Preziosa testimonianza di questo interesse sono i famosi taccuini (Codice di Parma; Codice Wolfegg; London I e London II) e i numerosi disegni sciolti che documentano la straordinaria fantasia inventiva del maestro e la varietà di stimoli culturali raccolti durante i viaggi a Roma, Firenze e Venezia.

Fino al 1506 Aspertini è attivo a Bologna in rapporti d’amicizia con collezionisti e intellettuali dello Studio; in seguito alla cacciata dei Bentivoglio si reca a Lucca dove decora la cappella di Sant’Agostino nella Chiesa di San Frediano. A partire dal secondo decennio del Cinquecento il pittore è protagonista della scena artistica bolognese, contrapponendo il suo estro e la sua eccentricità al classicismo raffaellesco che dominava il gusto della città dopo la conquista da parte della Chiesa.
Ampio è l’impegno nel cantiere di San Petronio: come scultore (Cristo sorretto da Nicodemo sul portale di destra) e pittore (la Pietà e Santi nella Cappella Marsili e le Ante dell’Organo).
Nel 1529 Amico lavora all’apparato effimero realizzato per l’ingresso a Bologna di Carlo V e Clem

Pinacoteca Nazionale
Via delle Belle Arti 56 - Bologna
Orari Tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00
La biglietteria chiude un'ora prima
Chiuso il lunedì
Biglietti
Intero € 10 Ridotto € 8
Gruppi solo se prenotati (minimo 15 e massimo 25 persone), maggiori di 65 anni, studenti universitari con tesserino (Lettere e Filosofia, DAMS, Architettura e Accademia di Belle Arti)
Ridotto speciale € 4
Minori 18 e scolaresche (gruppi di max. 25 alunni solo se prenotate)
Gratuito Bambini fino a 6 anni, scuole materne solo se prenotate, un accompagnatore per ogni gruppo, insegnanti accompagnatori (2 per classe), portatori di handicap con accompagnatore, giornalisti con tesserino, guide turistiche con patentino
Con il biglietto di mostra sarà possibile accedere alle Sale affrescate da Amico Aspertini nella Rocca Isolani di Minerbio,
secondo il seguente orario di apertura: sabato e domenica dalle 11.00 alle 16.00.

IN ARCHIVIO [38]
Alessandro Bergonzoni
dal 23/1/2015 al 23/1/2015

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede