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Le forme di organizzazione umana sono convenzionali e si esprimono in una forma convenzionale. L'attribuzione di un valore non è sostanziale quanto sentimentale. Ogni tipo è propenso ad essere il proprio stereotipo. La mancanza di grosse differenze qualitative corrisponde alla mancanza di differenze qualitative. L'arte riduce se stessa al suo dato di fatto, e il suo senso è soltanto in questa riduzione. Sembrano non esserci condizioni da raggiungere quanto da realizzare con la propria semplice presenza. Un'opera d'arte è superata sia dalla presentazione della sua struttura sia dalla messa in discussione di tale struttura. Essa contiene in sé più che l'apologia del proprio successo la genealogia della propria obsolescenza. Ogni nuova idea dell'arte, in quanto idea sarà soltanto un'idea e in quanto nuova sarà soltanto nuova. |
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